Perso nell'infinito di un deserto sabbioso, Conan avanza accompagnato da Natala, una schiava dalla bellezza selvaggia. I viveri sono ormai esauriti e, sotto il sole cocente, questo significa morte. Mentre Natala viene abbandonata, a poco a poco, dalle ultime forze, Conan vede in lontananza una città, simile a un miraggio. È Xuthal. Per i due innamorati, significa salvezza, ma quando vi si inoltrano vengono accolti da un silenzio irreale, che fa presagire sventura. A terra, il corpo di un uomo giace freddo e abbandonato. Senza saperlo, Conan e Natala sono appena entrati nella bocca di un lupo dalla forma indicibile: Thog, dio della misteriosa e imponente fortezza.
Un'opera dai molteplici livelli di lettura che affascina per la sua bellezza grafica e il suo linguaggio raffinato.
60 pagine
da Conan le Cimmérien # 13 - Xuthal la Crépusculaire, Glénat - Francia (Gen 2022)
Ultimi commenti