Comic Art # 2

Smogy, è stato lasciato dalla sua fidanzata, che ha una relazione con un'altro. Distrutto dal dolore e ubriaco, esce a comprare le sigarette, nel tragitto ha un'alterco con una prostituta, la stessa poco dopo viene assassinata. Durante il ritorno, Smogy chiede da accendere ad una figura nell'ombra. Accesagli la sigaretta questi scompare, lasciandolo con il cadavere ai suoi piedi. Intanto soppraggiunge una coppia che lo crede l'assassino. Vistosi perduto, trova riparo nelle fogne, la fortuna vuole che ne esca proprio sotto casa della sua ex, riparatosi nel suo appartamento, si riappacificano, ma mentre lui è in bagno, lei guarda il notiziari scoprendo che è  ricercato per omicidio. Smogy è costretto a fuggire, ma riconosciutolo  dalle foto la gente lo insegue, è salvato dalla poliziache lo arresta.

Jam e Jump vengono derisi da Yellow Kid che, si da alla fuga, dopo varie peripezie, riescono a catturarlo, ma lui, piuttosto che ritornare dal suo impresario, minaccia di uccidersi, ha bisogno di un po' di relax. i due commossi, gli pagano una crociera, per poi subire l'ira dell'impresario.

Tre rapinatori, per fuggire si calano nelle fogne, da questo momento è la G.A.S. (Gruppo Azione Sotterranea) a doversi occupare di loro, il Tenente Dante esce a caccia con i suoi uomini, alcuni di loro pensano che il K. sia una leggenda, ma il Tenente gli dice che non è così. trovati i rapinatori, ne segue uno scontro a fuoco nel quale questi ultimi muoino, mentre stanno ripescando i corpi, uno di essi è stato divorato. Dante dà l'allarme rosso, il Kraken ha rotto le griglie e si aggira libero per le fogne.

Jesuit Joe – ma il suo vero nome è Joseph Montour Riel, nipote del celebre Louis Riel – è un Métis, mezzo Mohawk e mezzo francese. Porta la divisa delle Giubbe rosse, ma non è un poliziotto, e l'ha semplicemente trovata in un rifugio. Joe è invece uno psicopatico, capace di alternare momenti di generosità ad altri di violenza eccessiva e gratuita: come quando, attraversando un bosco pieno di uccelli che cantano, li abbatte perché c'è "troppa felicità" nei loro cinguettii.

Il volume è strutturato in maniera episodica, seguendo i suoi vagabondaggi per le distese innevate del Canada. Dopo essersi battuto con alcuni uomini che volevano ucciderlo ed averli scalpati, Joe salva un bambino bianco che stava per essere sacrificato da un indiano suo rapitore; quindi lo affida una coppia di Inuit affinché lo accudisca, rifiutando di riconsegnarlo ai genitori biologici perché, se hanno permesso che fosse sequestrato, "non lo meritano".