Captain America
Gulag, pt 3
Ed Brubaker (script) / Jackson Butch Guice (art) / Chris Samnee (art) / Stefano Gaudiano (inks)
Gulag, pt 3
Ed Brubaker (script) / Jackson Butch Guice (art) / Chris Samnee (art) / Stefano Gaudiano (inks)
La Vedova Nera e l'Agente 13, entrate in Russia per compiere indagini sull'estradizione e l'arresto di Bucky, si liberano delle guardie che le avevano sorprese a curiosare tra gli archivi del KGB. Mentre la Vedova Nera decide di indagare più a fondo, Bucky, prigioniero in un gulag in siberia, si ritrova nuovamente a combattere nell'arena affrontando questa volta Boris Bullski, l'ex Titanum Man. In un cruento combattimento all'ultimo sangue, Bucky, sul punto di essere ucciso dal nemico, approfitta delle armi lanciate in campo dagli altri prigionieri per dar sfogo alla sua furia e sbarazzarsi con violenza inaudita di Bullski. Nell'ufficio del direttore, il colonnello Rostov osserva compiaciuto l'esito della battaglia soddisfatto che il Soldato d'Inverno stia perdendo il controllo. Il giorno dopo, approfittando di una rissa, Niko Constantin aiuta Bucky a fuggire verso le fogne. Il nostro protagonista però non vuole evadere, altrimenti sarebbe considerato un latitante anche negli Stati Uniti. A questo punto Constantin lo colpisce consegnado Bucky alle guardie. Al suo risveglio, Rostov lo informa che stanno cercando ciò che avevano nascosto nella sua memoria di Soldato d’Inverno: codici di attivazione per super-agenti dormienti della guerra fredda. Intanto, negli Stati Uniti, Steve Rogers interroga Gyrich il quale gli dice di aver ricevuto un dossier sulle missioni segrete in America del Soldato d’Inverno che lo ha spinto alla sua estradizione. Più tardi Nick Fury informa Steve che l'ambasciatore russo che aveva consegnato il dossier a Gyrich è stato ucciso da un vecchio, una spia sovietica, che a sua volta si è sucidata.
30 pagine
protagonisti: James "Bucky" Barnes/Winter Soldier, Black Widow, Sharon Carter, Steve Rogers, Henry Peter Gyrich, Titanium Man I
apparizioni: Nick Fury
da Captain America Vol 1 # 618, Marvel Comics - USA (Lug 2011)
Secret Avengers
Il potere della paura
Nick Spencer (script) / Scott Eaton (art) / Jaime Mendoza (inks) / Rick Ketcham (inks)
Il potere della paura
Nick Spencer (script) / Scott Eaton (art) / Jaime Mendoza (inks) / Rick Ketcham (inks)
Washington è stata attaccata dalle armate di Sin¹. In aiuto all'esercito che fatica a contrastare i giganteschi robot pilotati da nazisti arrivano Ant-Man, War Machine e la Bestia. Mentre i primi due combattono i robot, Hank viene avvicinato da un generale e condotto da un membro del congresso che si rifiuta di abbandonare il parlamento. Si tratta di Leonard Gary, un vecchio amico di Hank noto per le sue campagne pro-mutanti. Il politico si rifiuta di uscire dalla sala per tenere un discorso, approfittando di un cavillo per far valere i diritti di un gruppo di minatori in difficoltà senza l’opposizione degli altri politici, già fuggiti dall’aula. Mentre Hank cerca di convincerlo a lasciare la sala, all'esterno, la statua di Lincoln si anima e inizia a combattere i nemici. Altri eventi straordinari legati alla storia americana aiutano l’esercito contro i robot, e Hank capisce che Lenny è un mutante che ha la capacità di manipolatore la realtà. Con i suoi stessi poteri è sfuggito ai controlli e alla decimazione, e ora vuole tenere un discorso a reti unificate per lanciare un messaggio di conforto alla gente spaventata a casa, con l’aiuto della tecnologia dei Vendicatori. Il suo discorso si conclude quando la cupola della sala crolla, facendo saltare il collegamento e uccidendo Lenny sotto le macerie.
(¹) vedi Fear Itself # 2.
22 pagine
protagonisti: Beast, Ant Man (Eric O'Grady), War Machine
da Secret Avengers vol 1 # 13, Marvel Comics - USA (Lug 2011)
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