Captain America vol 5 # 43

Shanghai, 1942. Capitan America, Bucky e la Torcia Umana sono impegnati in una operazione segreta volta al recupero del massimo scienziato cinese, un ragazzino di dodici anni chiamato Zhang Chin affascinato dalle capacità della Torcia Umana.
Presente. James "Bucky" Barnes, trascorso la notte con Natasha Romanoff, si sveglia nel pieno della notte ripensando a tutte le nefandezze compiute quando era il Soldato d'Inverno. Natasha lo raggiunge e cerca di consolarlo ricordandogli di come la gente e la comunità dei supereroi (ameno quelli non registrati) abbiano iniziato ad accettarlo come nuovo Capitan America. Per schiarirsi le idee James prende la sua moto e va in città. Nel frattempo Batroc il saltatore, mercenario francese esperto di savate, insieme a un gruppo di criminali penetra nel palazzo delle Nazioni Unite per recuperare dei preziosi dati. Venuto a sapere dell'attacco, James, a bordo della sua moto e senza costume, raggiunge il palazzo delle Nazioni Unite ritrovandosi in breve tempo ad affrontare Batroc. Colpito alle spalle da uno dei mercenari, Bucky cade a terra rivelando lo scudo di Capitan America che teneva nascosto dietro la schiena. Batroc se ne accorge e soddisfatto si allontana insieme ai suoi uomini. Raggiunto dalla Vedova Nera, James, indossato il costume di Capitan America, grazie ad un contatto alle Nazioni Unite della donna, scopre che Batroc e i suoi mercenari hanno copiato degli archivi digitali. Nel frattempo, in un appartato locale orientale, Batroc incontra un uomo dal volto nascosto nell'ombra al quale riferisce il successo della missione e consegna delle foto che ritraggono Bucky con il costume di Capitan America. L'uomo riconosce in Bucky il Soldato d'Inverno affermando che il suo capo sarà soddisfatto di questa informazione.