Batman
Il ritorno del ragazzo meraviglia
Grant Morrison (script) / Chris Burnham (art) / Jason Masters (art) / Chris Burnham (inks) / Jason Masters (inks)
Il ritorno del ragazzo meraviglia
Grant Morrison (script) / Chris Burnham (art) / Jason Masters (art) / Chris Burnham (inks) / Jason Masters (inks)
Alla Wayne Tower, Damian nei panni di Robin, cerca di opporsi agli uomini di Leviatano e aiutare suo padre, al momento incatenato e intrappolato in un container di metallo sul fondo di una piscina. Il giovane Robin viene affiancato da Nightwing che lo aiuta a portare in salvo i numerosi civili rimasti prigionieri all'interno del palazzo e al tempo stesso fermare coloro che sono caduti sotto l'influenza di Leviatano. Sfruttando delle bimbe fumogene i due mettono fuori gioco gli uomini di Leviatano ma nulla possono fare contro Eretico, il gigantesco mostro creato da Talia Al Ghul. Nightwing viene scaraventato lontano e Robin ordina a suo "fratello" di portarlo dalla madre. Il gigante però decide di sfidarlo per dimostrare chi dei due figli di Talia sia il migliore. I due combattono furiosamente ma il gigante è inarrestabile. Mentre il suo mostruoso clone estrae una grossa spada, Damian, privo di forze urla alla madre di fermarlo. In quel momento Batman riesce a liberarsi lanciandosi al salvataggio del figlio ma quando arriva è troppo tardi ritrovandosi suo figlio morto trafitto al torace dalla spada del mostruoso esperimento di Talia Al Ghul.
22 pagine
protagonisti: Robin (Damian Wayne) (deceduto), Nightwing, Batman, Red Robin, Heretic, Talia al Ghul
apparizioni: James Gordon
da Batman Incorporated vol 2 # 8, DC Comics - USA (Apr 2013)
Prima pubblicazione in Italia: Batman World # 20 - Batman Inc, vol 4, Rw Lion (Nov 2013)
Batman
Resisti
Scott Snyder (script) / Andy Kubert (art) / Alex Maleev (art) / Sandra Hope (inks) / Alex Maleev (inks)
Resisti
Scott Snyder (script) / Andy Kubert (art) / Alex Maleev (art) / Sandra Hope (inks) / Alex Maleev (inks)
Harper Row accetta di accompagnare suo fratello Cullen nel penitenziario di Blackgate dove si trova rinchiuso il padre. L'incontro non si rivela particolarmente piacevole con il padre, Marcus, che non accetta l'omosessualità del figlio e dice ad Harper di essere stato catturato dal suo "amichetto speciale". Tornata a casa, in serata, Harper indossa il costume e inizia a seguire le tracce di Batman nonostante il crociato incappucciato gli abbia detto di stare lontana da lui. All'inizio Harper l'ha presa come una sfida ma nelle ultime settimane ha notato che Batman, durante gli scontri con i comuni criminali, inizia ad essere avventato, non è più lucido come prima, come se non dormisse da giorni. La ragazza conosce bene questo stato d'animo, gettarsi a capofitto nel lavoro per non pensare al dolore che ti opprime, e inizia a temere che l'eroe che ha preso a modello possa venire prima o poi ferito o peggio. Nel corso di un combattimento tra Batman e dei cani dopati e particolarmente aggressivi, Harper interviene aiutandolo ma invece di venire ringraziata riceve un pugno in faccia. La ragazza in lacrime gli dice che non intende entrare nelle sue grazie ma di essere solo preoccupata per lui. Batman la zittisce ordinandogli di tornare a casa. Il giorno dopo Harper si presenta alla Wayne Tower chiedendo di parlare con Bruce Wayne. Il nostro protagonista, incuriosito, la fa entrare. Harper dice all'uomo che finanzia pubblicamente la Batman Incorporated di essere preoccupata per Batman, il suo investimento, spiegandogli di avere un messaggio da recapitare al Cavaliere Oscuro.. Quella notte Batman incontra Harper scusandosi per il suo comportamento. La ragazza accetta le scuse e Batman ammette di essere stato lui a catturare Marcus Row perché non voleva che tornasse a perseguitarli. Mentre Harper si allontana, sulla facciata della Wayne Tower compare il suo messaggio per Batman e una lettera dopo l'altra viene composta la parola "Resisti".
20 pagine
protagonisti: Batman, Harper Row, Cullen Row, Marcus Row (1ª apparizione)
da Batman vol 2 # 18, DC Comics - USA (Mag 2013)
Oswald Cobblepot, il Pinguino, è stato costretto ad abbandonare il suo impero rimanendo coinvolto nelle macchinazioni del Joker¹. Sconfitto il clown, Batman vorrebbe arrestare Cobblepot ma non avendo nessuna prova per poterlo incriminare è costretto a lasciarlo andare. Nel frattempo Victor Zsasz, il pericoloso assassino psicopatico, è fuggito da Arkham iniziando a spargere sangue a Gotham. Mentre Batman si mette sulle sue tracce, Cobblepot, tornato a casa, trova all'ingresso della villa alcune guardie che lo allontanano in malo modo. Scoperto di avere il cellulare morto e che tutte le sue carte di credito sono stare cancellate, il Pinguino telefona da una cabina telefonica a Ogilvy il quale si presenta come Pinguino Imperatore dicendogli di essersi impossessato del suo impero. Accecato dalla rabbia, Cobblepot alza gli occhi vedendo che il centro pediatrico che aveva rubato a Bruce Wayne per intestarlo a sua madre ora gli è stato rubato da Ogilvy che a sua volta lo ha intestato alla propria madre. Deciso a vendicarsi, Cobblepot recupera delle armi che aveva nascosto allo zoo di Gotham e piomba all'Iceberg Casinò. Avvertito di quanto sta accadendo, Batman si precipita sul luogo e fermato il Pinguino prima ancora di poter affrontare Ogilvy lo fa arrestare con l'accusa di possesso di armi illegali e violazione di proprietà. Nel frattempo gli avvocati di Cobblepot vengono uccisi da Victor Zsasz su ordine del Pinguino Imperatore soddisfatto per essere riuscito a portare a termine il suo piano. Più tardi Ogilvy incontra Anya Volkova, un disertore della Lega degli Assassni, che gli consegna il prezioso siero di Man-Bat.
(¹) vedi Batman vol 2 # 16 e il ciclo "Morte della Famiglia"
20 pagine
protagonisti: Batman, Zsasz, Penguin, Emperor Penguin (Ignatius Ogilvy)
apparizioni: Alfred Pennyworth
da Detective Comics vol 2 # 18, DC Comics - USA (Mag 2013)
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