Batman Eternal # 5

Tim Drake, alias Red Robin, indagando sul crimine compiuto dal Professor Pyg compiuto poco prima del tragico evento in cui è rimasto coinvolto James Gordon, scopre che i sette bambini tenuti in ostaggi, ora caduti in uno strano stato catatonico, avevano avuto tutti una strano malessere. Tim si reca a casa di uno di loro, in uno dei palazzi di periferia costruiti dalla Wayne Enterprises per i poveri, scoprendo che i bambini sono stati infettati da una sorta di nanomacchine. Miliardi di minuscole ed avanzatissime macchine robotiche che stanno assorbendo energia dalle loro cellule. Mentre conduce le sue analisi, le nanomacchine nel bambino si attivano e fuoriescono dal suo corpo sotto forma di una nube per attaccare Red Robin. Sul posto arriva anche la giornalista Vicki Vale insieme a un collega alla caccia di una una pista sulla recente guerra fra bande ma i due vengono aggrediti da dei teppisti. Harper Row, la ragazzina che vuole diventare una vigilantes mascherata, li salva e li porta nel suo appartamento. In quel momento i tre si ritrovano proprio nel mezzo del combattimento fra Red Robin ed il nugolo di nanomacchine. Tim riesce a disattivarle momentaneamente ma le macchine prendono possesso del corpo di Cullen, il fratello di Harper che cade immediatamente in stato comatoso. Intanto, a Tokyo, il creatore di quelle nanomacchine riceve il segnale della loro prematura attivazione: si tratta di Sergei, geniale inventore nonché uno dei mentori di Bruce Wayne prima che divenisse Batman.