La vicenda si dipana in una Tokyo insolita di case popolari, emarginazione e problemi familiari. In un grosso caseggiato di periferia si sussegue una serie di misteriosi incidenti: suicidi inspiegabili, infortuni domestici, morti improvvise. La situazione diventa talmente sospetta che la polizia apre un'indagine ufficiale. L'ispettore Yagamawa e il detective Takayama sono i principali artefici delle indagini. Yagamawa tuttavia muore suicidandosi misteriosamente dopo aver trovato una buona pista per scovare l'assassino, ed a Takayama rimane l'ingrato compito di continuare da solo l'indagine.
L'artefice dei delitti è un vecchietto dall'apparenza innocuo, il signor Cho, collezionista di cianfrusaglie. In realtà gli oggetti che custodisce gelosamente in casa sono il bottino che recupera dalle vittime. Il signor Cho è dotato di strani poteri mentali che riescono a manipolare il cervello umano, costringendo i suoi bersagli ad agire secondo il suo volere. Inoltre riesce anche a modificare allo stesso modo la realtà circostante, per esempio librandosi in volo o interagendo con gli oggetti a distanza. Per il signor Cho provocare incidenti alle persone non è altro che un divertimento, un gioco perverso. L'unica persona che sembra potersi contrapporre a lui è una bambina di nome Ecchan, dotata degli stessi poteri. Tra i due scoppia una sorta di guerra nella quale Cho fa di tutto per portare a termine i suoi infausti progetti, mentre Ecchan cerca con tutte le sue forze di impedire che si verifichino altre tragedie. A contorno di questa vicenda principale si dipanano le storie degli altri personaggi e le indagini di Takayama. La situazione precipita sempre di più e la guerra tra i due protagonisti diventa sempre più aspra fino a sfociare nel climax finale in cui viene coinvolto tutto il palazzo e perdono la vita moltissime persone, coinvolte loro malgrado dalla lotta delle due potenti menti. Alla fine del conflitto la polizia ferma il signor Cho, che però viene rilasciato perché mentalmente instabile. Egli si comporta come un bambino, quindi tutto lo scontro di cui sono partecipi i due protagonisti è in realtà un gioco di bambini, o per megli240 pagine
da Domu (童夢 Dōmu), Futabasha - Giappone (Giu 1982)
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