Batwoman # 0

Batman intende dimostrare che Kate Kane è Batwoman. Indossando numerosi travestimenti, il Cavaliere Oscuro la segue senza farsi notare. Kate ha perso la madre e la sorella in giovane età, uccise durante un rapimento. Di giorno trascorre gran parte del suo tempo a casa rifiutando di vedere il padre, un veterano dell'esercito che cerca frequentemente di incontrarla. Di notte, frequenta locali esprimendo in maniera disinvolta la sua omosessualità. Passa molto tempo con la cugina, Betty Kane che in passato, con il nome di battaglia di Flamebird, ha fatto parte dei Giovani Titani. Questo legame rafforza in Batman l'idea che Kate possa essere un vigilante e per togliersi ogni dubbio si traveste da malfattore e in un vicolo cerca di aggredirla. Kate reagisce di istinto ed evita il suo attacco con un abile mossa di combattimento. Oltre a pedinare Kate Kane, parallelamente Batman studia i movimenti di Batwoman. La vigilante dai capelli rossi è impegnata in una battaglia contro i membri della Religione del Crimine guidati da una seguace chiamata Sorella Scheggia. Batwoman la riesce a sconfiggere utilizzando uno dei suoi tanti gadget che lasciano intendere di come la donna abbia grosse disponibilità finanziarie e contatti con l'industria militare. Alla fine Batman ha la certezza che Kate Kane è Batwoman e decide che è arrivato il momento di incontrarla e parlare seriamente del suo futuro.