Avengers: The Children's Crusade # 7

Scarlet ha riacquistato le sue abilità, ha restituito i poteri perduti al mutante Rictor degli X-Factor, e ora intende invertire l'incantesimo con il quale provocò la quasi totale scomparsa dei poteri dei mutanti della Terra. L'entrata in scena degli X-Men in concomitanza con l'arrivo dei Vendicatori crea delle tensioni tra i due gruppi con Ciclope che chiede che Scarlet venga giudicata per il genocidio della razza mutante e Capitan America che non intende consegnare la mutante agli X-Men perchè ritenuta colpevole della morte di alcuni membri dei Vendicatori. Tra i due super-gruppi si accende uno scontro che si conclude solo quando Scarlet prende il controllo della situazione ed è costretta a usare i suoi poteri per stordire in un colpo solo tutti i protagonisti della battaglia. Tornata nel castello del Dottor Destino insieme ai Giovani Vendicatori, Scarlet rivela che dopo aver scoperto di aver perso i suoi figli, Victor Von Doom la aiutò a resuscitarli. Unendo i loro poteri i due, ingenuamente, diedero vita a un'entità divina nel corpo di Wanda, capace di alterare la realtà. L'eccessiva potenza richiesta da tale entità magica ha fatto sì che Wanda perdesse il controllo causando la distruzione dei Vendicatori e la perdita dei poteri di milioni di mutanti. Decisa ad annullare l'ncantesimo, Scarlet, insieme a Destino, chiede a Wiccan di unire i propri poteri per restituire ai mutanti le loro abilità. Tuttavia, prima che Scarlet possa pronuciare l'incantesimo, Patriot, non convinto di quanto sta accadendo, interrompe il rituale dal quale emerge Victor Von Doom rinnovato e trasformato dalla Forza Vitale e con il potere di alterare la realtà.