New Avengers vol 1 # 64

Un paio di giorni dopo l'assalto del Dottor Destino alla Torre dei Vendicatori, Norman Osborn convoca Hood chiedendogli di vedere le Pietre delle Norne, i magici amuleti donatigli da Loki che gli conferiscono il potere di fare qualunque cosa. Rendendosi conto che le pietre funzionano solo su di lui, Osborn consolida la sua alleanza con Parker Robbins informandolo dell'intenzione di invadere Asgard e di avere bisogno dell'aiuto di tutti i suoi uomini. In cambio della loro fedeltà Osborn gli promette che lui e i suoi uomini entreranno a far parte dei Thunderbolts - che secondo i suoi piani presto sostituiranno i Vendicatori - ottenendo privilegi e immunità. Più tardi Hood riferisce al suo Sindacato di Criminali l'offerta di Osborn non ottenendo però grandi consensi. Mandrillo è convinto che Osborn li voglia usare come "carne da cannone" e decide di lasciare la squadra. In risposta Hood gli toglie il potere aggiuntivo che gli aveva conferito tramite le Pietre delle Norne, facendo cambiare idea a tutti coloro che volevano seguirlo. Durante l'Assedio di Asgard il Sindacato Criminale di Hood combatte contro Vendicatori. Tra le macerie del regno dorato raso al suolo da Sentry/Void, Hood, rendendosi conto dell'imminente sconfitta, si allontana insieme a Madame Masque incontrando Ronin impegnato a liberare Mimo dai detriti. Pochi istanti più tardi Loki si riprende le Pietre delle Norne per dare ai Vendicatori la forza per contrastare Void, e Hood e la sua banda si ritrovano senza poteri. Alla fine Osborn e i criminali vengono catturati, mentre Hood, insieme a Madame Masque, riesce a fuggire in Messico chiedendosi quanto durera la sua latitanza ora che senza poteri non ha il modo di battersi quando Capitan America e i Vendicatori lo troveranno.