Giunto nel rifugio in cui sono nascosti i suoi amici, Pecos Bill viene colpito a tradimento e cade. Quando riprende i sensi, si trova sotto la sorveglianza armata di un complice di Guy Morgan. Da costui, Pecos Bill apprende che Morgan lo ha preceduto nel rifugio e ha catturato Jane Calamity e gli altri suoi compagni per portarli con sé. Il complice è stato incaricato di condurre il nostro eroe dal bandito. Intanto, provvidenzialmente, sopraggiunge Turbine e Pecos Bill lo scatena contro il malvivente che, colpito dagli zoccoli del cavallo, cade tramortito. Quindi il cowboy si lancia all'inseguimento dei fuorilegge che sono diretti a Santa Fé ma, invece di seguire il sentiero della prateria, prende la scorciatoia della montagna, che gli permette di guadagnare due ore di vantaggio sui banditi. Pecos Bill approfitta del vantaggio accumulato per andare a chiedere aiuto ai suoi amici Chippewa così, quando il convoglio dei banditi si inoltra in una valle per evitare l'accampamento degli indiani, da ogni roccia spuntano i guerrieri Chippewa che, guidati dal nostro eroe, si lanciano contro i fuorilegge. Nel corso della battaglia Morgan viene ucciso, invece gli altri banditi vengono disarmati e obbligati ad abbandonare il territorio del Texas in cambio della vita. Poi Pecos Bill, assieme ai suoi amici, torna a Bug Tussle. Il nostro eroe ha compiuto la sua missione: nel Texas è tornata la pace e Pecos Bill può tornare ad essere un cavaliere solitario, poiché questo è il suo destino. Lasciata la piccola Sue al sicuro a Bug Tussle, parte alla ricerca di nuove avventure senza avvertire i suoi amici. La notizia della scomparsa di Pecos Bill si diffonde per tutto il territorio del Texas, e di lui si parlerà come di un personaggio leggendario che, forse, è esistito solo nei sogni. Con questo episodio, si conclude la prima serie delle avventure di Pecos Bill.
32 pagine
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