I guerrieri Omaha si mettono alla ricerca di Pecos Bill e di Jane Calamity che stanno fuggendo dal campo indiano. Prima di riuscire a raggiungere la foresta, i due compagni vengono avvistati e Pecos Bill si organizza per trattenere gli inseguitori mentre Jane corre a chiamare gli amici Chippewa. Poco dopo sopraggiungono di gran carriera le amazzoni dei Chippewa che, armate di archi e frecce, contrastano l'avanzata degli Omaha, mentre Pecos Bill, radunati tutti gli animali della prateria, li attacca alle spalle. Presi tra due fronti gli Omaha si arrendono. Il capo degli indiani viene interrogato dal nostro eroe: dieci tribù ribelli provenienti dall'Ovest si sono alleate con gli Omaha a cui hanno dato convegno nella foresta delle Sequoias, da cui prenderanno le mosse per mettere a ferro e fuoco il Texas. Per contrastare questo piano, Pecos Bill si reca nella foresta con Jane, cattura Salem, il capo pattuglia dei ribelli, e colloca un gran numero di segni indicatori che hanno lo scopo di indirizzare le tribù dell'Ovest fino alla Valle del Serpente dove tremila Chippewa le cattureranno con un agguato. Sfortunatamente però il cavallo di Salem fugge e Pecos Bill teme che torni sciolto alla tribù: in tal caso i guerrieri, vedendolo arrivare senza Salem, comprenderanno che costui è in pericolo e si metteranno in allarme. Invece il cowboy desidera che non abbiano sospetti e credano che i segni indicatori siano proprio stati collocati da Salem per essere seguiti. Partito alla ricerca del cavallo, Pecos Bill riesce a catturarlo ma, mentre sta tornando indietro, tenendo i due animali legati per le redini, viene colpito a tradimento da una clava lanciatagli nella nuca. E cade svenuto...
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