Pecos Bill si accorge di Koe Mae alle sue spalle e fulmineo si getta al suolo, mentre un pugnale gli passa sibilando sopra la testa. Segue uno scontro tra il cinese e il nostro eroe, alcuni colpi di revolver danno l'allarme ad altri banditi che accorrono con le armi in pugno. Pecos Bill fugge attraverso il dedalo di gallerie fino ad arrivare alla caverna in cui stanno lavorando gli schiavi cinesi. L'eroe del Texas libera gli schiavi e tiene a bada i loro aguzzini, per dar tempo ai fuggiaschi di lasciare la miniera. Costoro, sulla via del ritorno, incontrano la piccola Sue e Penna Bianca alla testa di un gruppo di Seminoli che accorrono alla ricerca di Pecos Bill. I banditi, vedendo l'approssimarsi degli indiani, minano l'ingresso del giacimento, facendolo franare. Poi, prima di lasciare la miniera uscendo dal passaggio secondario, la allagano rompendo i serbatoi di acqua salata che vengono utilizzati per il lavaggio dei minerali. Abbandonato il giacimento, fanno saltare anche il secondo ingresso alle gallerie, per farvi perire Pecos Bill che è rimasto nell'interno. Il nostro eroe, ormai con l'acqua fino al petto, fa esplodere alcune cartucce di dinamite in mezzo alla travatura che sostiene una volta pericolante della miniera. Poi attende: se il crollo dell'impalcatura farà franare il soffitto e se egli potrà aprirsi un varco attraverso la frana, rivedrà le praterie del Texas.
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