Le 110 pillole

Le 110 Pillole appartengono ai racconti orientali come i Briganti o Le Femmine Incantate che tanto appassionarono Magnus.
In origine il’’ Chin P’ing Mei –Fiore di prugno del vaso d’oro’’, è un romanzo erotico cinese del XVI; la storia del ricco farmacista libertino Hsi Men Ch’ing e delle sue sei mogli è uno dei classici più celebrati in Oriente e racconta storie accadute sotto la dinastia Sung (960-1279). La traduzione Einaudi del 1956 è censurata mentre l’edizione integrata della Feltrinelli del 1982 è quella che incentiva Magnus a disegnarla.
La storia racconta di un monaco indiano che regala a Hsi Men 110 pillole afrodisiache da usare non più di una al mese che non viene ascoltato e Hsi Men si abbandona ad una vita di voluttà che lo consuma in pochi mesi.
Del lungo romanzo cinese di più di 800 pagine Magnus fa il riassunto dello stile di vita della famiglia di Hsi Men e descrive minuziosamente le parti più erotiche; in 46 pagine crea un’ opera a fumetti pubblicata in tutto il mondo.