100% Marvel # 90 | Ghost Rider: Cose del passato

Due anni fa. Il sacerdote di una chiesa compie una strage tra i fedeli dichiarando alla polizia di aver ricevuto l'ordine dagli angeli. Presente. Waxahachie, prigione di massima sicurezza. All'interno di una cella di isolamento Johnny Blaze avvolge un assassino con le sue fiamme infernali, chiedendo alle spaventate guardie di voler parlare immediatamente con il direttore. Qualche minuto più tardi, Blaze si trova di fronte al direttore dell'istituto, chiedendogli se ha mai letto la bibbia e iniziando a raccontargli che secondo le sacre scritture, tra alluvioni e pestilenze, Dio ha ucciso più uomini di quanto lo abbia fatto il diavolo. Il direttore, prendendolo per pazzo, richiude la porta della cella e si allontana. Nel frattempo una guardia agli ordini di Zadkiel, uccide due suoi colleghi aprendo tutte le celle del carcere. Attingendo al potere di Ghost Rider, Blaze butta giù la porta della sua cella e facendosi strada tra i detenuti in sommossa raggiunge il Blocco D. Qui si ritrova un gruppo di satanisti guidati dal sacerdote responsabile del massacro della chiesa di due anni prima. L'uomo gli dice che è un pazzo a pensare di chiedere il suo aiuto per vendicarsi di Zadkiel e afferma che venendo qui oggi potrebbe aver condannato tutti a una morte orribile. Intanto, nella cella di isolamento 17, la guardia corrotta uccide altri due suoi colleghi liberando un bruto massiccio chiamato il Diacono.

Alla ricerca di Zadkiel, l'angelo maledetto che vuole conquistare il trono del paradiso, Johnny Blaze è giunto nel carcere di massima sicurezza di Waxahachie. Circondato da un gruppo di satanisti guidati da un sacerdote che ha dato la sua vita al demonio pur di fuggire a Zadkiel, Blaze viene a sapere che l'angelo maledetto sta lavorando per consolidare i poteri degli Spiriti della Vendetta. Prima che il predicatore possa dire qualsiasi altra cosa, appare il Diacono, un massiccio servo di Zadkiel che, liberato da una guardia corrotta, ha ottenuto le armi e il potere per affrontare Ghost Rider. Decapitato il predicatore, il Diacono uccide i satanisti, per poi rivolgere le sue attenzione a Blaze, trasformatosi nel frattempo in Ghost Rider. Nel corso del successivo combattimento, il motociclista dal teschio in fiamme, oltre a rendersi conto che il suo Sguardo della Penitenza non ha nessun effetto contro il suo avversario, viene sorprendentemente ferito dal pugnale del Diacono. Quando i due finiscono nella cappella del penitenziario, Ghost Rider, per proteggersi, afferra istintivamente una Bibbia. Inaspettatamente il Diacono esita e il nostro protagonista ne approfitta per colpirlo con il pesante libro fino a fargli perdere conoscenza. Impossibilitato a tornare umano senza venire ucciso dalle sue gravi ferite, Ghost Rider, fermato il folto gruppo di prigionieri in rivolta, scava un buco sottoterra e si allontana dal carcere al sorgere dell'alba.

A seguito di un sogno premonitore una suora chiamata Sara decide di abbandonare il convento per raggiungere suo nonno in pericolo. Tre giorni dopo, in una piccola baracca nella campagna del Tennessee, l'ex Ghost Rider, Danny Ketch, ora è al servizio di Zadkiel, assolda quattro dei suoi nemici, Blackout, Doghead, Death Ninja e il nuovo Orb, per catturare il suo ex mentore, l'uomo conosciuto come il Guardiano. Armato di un fucile che spara fuoco infernale, il Guardiano non si fa cogliere impreparato e dopo aver ucciso Doghead all'ingresso della baracca (in realtà la scialba abitazione al suo interno si rivela un vero e proprio mausoleo dedicato a Ghost Rider), prima riesce ad accecare Orb e poi a uccidere Death Ninja. Quando è il turno di Blackout, l'anziano utilizza la spada di Death Ninja per ferirlo all'inguine. Blackout vorrebbe ucciderlo ma viene fermato da Danny Ketch che gli ripete che Zadkiel vuole il vecchio vivo. A questo punto Danny Ketch chiede al Guardiano perchè tutte quelle menzogne sulle origini di Ghost Rider. Quando l'uomo gli risponde che lui è stato solo un incidente e che è diventato Ghost Rider solo per errore, Danny Ketch appiccia il fuoco alla baracca distruggendo gli archivi sugli Spiriti della vendetta. Poco lontano, sulla strada che porta alla baracca del Guardiano, arriva suor Sara che, in fuga da un camionista accalorato, per poco non viene investita dalla moto di Johnny Blaze.

Jonnny Blaze raggiunge la baracca in fiamme del Guardiano e insieme alla nipote di quest'ultimo, suor Sara, trova l'uomo in fin di vita ai piedi di una lapide. Il Guardiano, ringraziato Sara per aver risposto alla sua chiamata, dopo essersi scusato per averla lasciata al convento quando era piccola, chiede alla donna di continuare il suo lavoro sulla Terra e poi muore. Intanto in un tunnel sotto la baracca in fiamme Danny Ketch, tra centinaia di libri su ognuno dei quali vi è stampato il nome di un ex Ghost Rider, brucia quello che ha il suo nome. Nel frattempo all'esterno Johnny Blaze viene attaccato da Blackout che lo colpisce con una lapide in testa. La battaglia si sposta nella galleria sotterranea dove Ghost Rider riesce ad avere la meglio sul suo avversario. Intanto Sara, scesa nel sotterraneo, prima che il fuoco consumi tutti i libri, con il solo tocco acquisisce tutte le informazioni contenute all'interno deli libri ottenendo così la conoscenza di ogni Ghost Rider della storia. Tornato nuovamente umano, Blaze, tra il fumo della biblioteca in fiamme, intravede Danny Ketch varcare una porta sulla quale vi è la scritta "Tibet". Sara lo ferma, gli dice che ora è lei il Guardiano e che se vuole tutte le risposte su Ghost Rider, deve andare con lui. Johnny accetta e a bordo della moto varca insieme a Sara la porta che conduce in Tibet. Nel frattempo, il Guardiano si risveglia in una stanza bianca. Si trova in Paradiso, circondato da una schiera di angeli con le ali nere. Il Guardiano dice di volere la sua ricompensa eterna per le menzogne ​​che ha dovuto dire sulla Terra. Zadkiel sguaina una spada fiammeggiante e gli taglia la sua anima spargendola ai quattro angoli del cielo.