100% Marvel # 73 | Moon Knight 3: Dio e patria

L'atto per la Registrazione dei Superumani e l'Iniziativa hanno cambiato il mondo dei supereroi. Marc Spector l'oscuro e violento vigilante conosciuto come Moon Knight, alla fine, spinto dal suo demone interiore, decide di registrarsi alle autorità e sottoporsi a una seduta psicologica. Durante il colloquio con il Dr. Depford, Spector, dopo aver manifestato tutti i suoi squilibri e la sua sfaccettata personalità, cade in uno stato catatonico e parlando a nome di Khonshu, dio della luna e della vendetta, rivela tutti i torbidi segreti che lo psicologo teneva custoditi inducendolo a strappare il certificato in cui veniva considerato non idoneo per sostituirlo con un documento di accettazione. All'uscita dagli uffici dello SHIELD, Moon Knight, supereroe registrato del governo degli Stati Uniti ma "indipendente", ringrazia Profile per avergli fornito il materiale con il quale é riuscito a incastrare lo psicologo. Il Cavaliere della Luna, che sembra essersi nuovamente avvicinatosi a Marlene Alraune e Jean-Paul Duchamp, con la violenza che lo contradistingue è pronto nuovamente a sfidare il mondo criminale.

Mark Spector alias Moon Knight, l'oscuro vigilante dai modi duri e spietati, è riuscito, in maniera impropria, a ottenere l'autorizzazione per diventare un eroe legalizzato. Nonostante tenti di riappropriarsi di una vita normale cercando di riallacciare i suoi rapporti con Marlene e l'amico Frenchie, Spector è costantemente perseguitato dalla visione di Khonshu che lo istiga alla violenza e lo spinge a indossare il costume di Moon Knight per sfogare la sua ferocia contro malviventi, spacciatori e criminali. I suoi metodi poco ortodossi e le sue violente scorribande non sfuggono all'attenzione di Tony Stark, attuale direttore dello SHIELD, che inizia a chiedersi come sia possibile che un personaggio così squilbrato sia riuscito a ottenere l'autorizzazione a operare. Alla caccia di criminali su cui sfogare la sua rabbia, Spector viene a sapere del ritorno in libertà di Simon Maddicks alias l'Averla Assassina, il criminale in costume che in passato durante una battaglia provocò delle gravi ferite all'amico Frenchie. Senza pensarci due volte, Moon Knight raggiunge Maddicks in uno squallido appartamento di periferia e senza ragione lo pesta di botte lasciandolo in un pozza di sangue sotto gli occhi atterriti degli inquilini dello stabile.

Moon Knight, in un eccesso di violenza, ha mandato all'ospedale Simon Maddicks, l'ex criminale conosciuto come l'Averla Assassina, perchè colpevole di aver ferito in passato l'amico Frenchie. Tony Stark, venuto in possesso del video che riprende la violenta aggressione, inizia a indagare su Moon Knight cercando di capire come il vigilante sia ruscito a passare i test psico-attitudinali e ottenere una licenza di supereroe. Nel frattempo la salute mentale del nostro protagonista si fa sempre più preoccupante, tanto che lo stesso Frenchie vorrebbe che Rob, il suo amante, stesse alla larga da lui. Spector ormai vive in costante presenza di Khonshu, il demone della vendetta che gli appare e gli parla sotto forma di Bushman. Marlene non sa come comportarsi, il loro rapporto non decolla e si limita al sesso. Spector sembra ossessionato da Khonshu e in seguito all'ennesima litigata Marlene lo sorprende davanti allo specchio con addosso il volto scuoiato di Bushman. Nel frattempo, Carson Knowles, il criminale in costume conosciuto come lo Spettro Nero, è uscito di galera e ora si trova a scontare un periodo di libertà vigilata. Stanco dei sopprusi dei colleghi di lavoro e delle angherie di coloro che dovrebbero vigilarlo, Knowles, dopo essere andato a trovare Simon Maddicks in terapia intensiva in una stanza d'ospedale, ritira da un banco di pegni una valigia contenente la sua spada.

Mentre l'opinione pubblica chiede alle autorità competenti azioni disciplinari nei confronti di Moon Knight, il nostro violento vigilante in costume, riuscito ad allontanare per un momento i fantasmi del passato, si prepara ad affrontare una nuova missione notturna. Nel frattempo Carson Knowles, alias lo Spettro Nero, dopo aver ucciso il garante per la libertà vigilata che lo ricattava, vaga per la città finendo per caso nel museo in cui lavora Marlene Alraune. All'interno del museo si tiene una mostra di armi e armature antiche e Knowles rivive con la fantasia le sanguinanti ed epiche battaglie dei valorosi guerrieri del passato. Incontrato casualmente Marlene, Knowles gli confida di essere cambiato, di essere finalmente l'uomo che ha sempre desiderato, poi la saluta, raggiunge l'ospedale in cui è ricoverato Simon Maddicks, penetra nella sua stanza e infine lo uccide lasciandogli sulla fronte il simbolo di una mezza luna. Intanto Marc Spector, dopo essere stato respinto da Frenchie e avere avuto un diverbio con Ray Landers (il pilota del Mooncopter che vorrebbe partecipare all'azione) affronta una curiosa gang di criminali dediti all'ultraviolenza¹. Nel corso dello scontro, in un monologo interiore, veniamo a sapere che Moon Knight si trattiene nell'uccidere attuando una sorta di autodisciplina e codice morale. Quando una raffica di colpi sparati dal jet pilotato da Landers uccide uno dei malviventi Moon Knight si ritrova circondato dalla polizia.

Moon Knight è accusato dell'omicidio di due persone. L'opinione pubblica insorge, chiede alle autorità che il sanguinoso vigilante venga definitivamente fermato. Tony Stark, preoccupato per il clima di tensione, dopo essere venuto a sapere che il Dottor Deppord (lo psicologo che ha rilasciato l'idoneità a Moon Knight) è stato ritrovato impiccato, decide di scendere in campo e intervenire di persona. Intanto Marc Spector, stanco e sotto pressione, si incontra in un locale con Marlene, la donna che recentemente lo ha sorpreso con addosso la faccia di un morto. Alle domande di Marlene che gli chiede che cosa sta succedendo, il nostro protagonista si difende affermando di non avere nulla a che fare con gli omicidi per cui viene accusato. Marlene sembra credergli, poi, continuando nella discussione, gli accenna di aver recentemente incontrato Carson Knowles. Improvvisamente Marc, intuito che il suo vecchio nemico è l'autore degli omicidi, si alza dal tavolo e freneticamente si allontana. Poco più tardi, mentre Knowles compie un altro omicidio uccidendo un costruttore di armi a cui aveva commissionato il suo nuovo equipaggiamento, Moon Knight, rimproverato Ray Landers per aver ucciso uno dei delinquenti nel corso della sua ultima missione, viene raggiunto nel suo quartier generale da una truppa di agenti dello SHIELD guidata da Iron Man.

Iron Man e gli agenti dello SHIELD irrompono nella base di Moon Knight. Accusato di omicidio il nostro protagonista si difende affermando che Carson Knowles, il criminale conosciuto come lo Spettro Nero, sta cercando di incastrarlo compiendo una serie di delitti a suo nome. Iron Man non si fida e in attesa di verificare le sue parole lo sospende revocandogli qualunque attività di vigilante. Poco più tardi lo Spettro Nero, dopo essersi impadronito di armi tecnologiche sottratte da alcuni criminali alle Stark Industries, armato fino ai denti si presenta nella residenza di Marc Spector e lo massacra di botte. Knowles lo vuole umiliare, vuole che il suo nemico provi lo stesso dolore che ha accompagnato la sua esistenza in tutti questi anni. Potrebbe facilmente ucciderlo ma l'assassino gli risparmia la vita e si allontana. Marc, tutto sanguinante, contatta Bertrand Crawley per avere dei farmaci che lo aiutino a ristabilirsi. Crawley però si presenta senza droga e trovato Spector seduto su una sedia a rotelle e incapace di alzarsi cerca di scuoterlo facendogli combattere la sua debolezza. Spector reagisce, si alza in piedi, raggiunge il costume del Cavaliere della luna e si prepara ad affrontare il suo avversario.

Nel corso di una celebrazione voluta da Iron Man in onore di quelli che vengono definiti gli "eroi senza nomi", (le persone comuni che lavorano dietro il progetto dell'Iniziativa) una numerosa folla si è radunata per ammirare gli sgargianti eroi dell'Iniziativa attraverso spettacolari oleogrammi tridimensionali. Sopra il tetto di un edificio vicino, Carson Knowles, lo Spettro Nero si prepara a diffondere sulla folla dei naniti tecnologici con i quali intende soddisfare il suo malato bisogno di attenzione. Marc Spector, rimasto gravemente ferito dall'ultimo scontro con Knowles, aiutato dall'amico Bertrand Crawley e dall'assunzione di antidolorifici e analgesici indossa il costume di Moon Knight e raggiunge il luogo in cui si svolge l'evento per fermare la follia omicida del suo nemico. Lo Spettro Nero, ritrovatosi di fronte il Cavaliere della Luna, lo deride convinto che il suo avversario sia troppo debole per contrastarlo. Confidando sulla sua presunzione e approfittando di una sua distrazione, Moon Knight lo spinge dal cornicione del palazzo. Carson Knowles muore schiantandosi nella strada sottostante tra la folla spaventata e inorridita. Moon Knight si allontana togliendosi il costume. Khonshu, il dio della vendetta con il volto scarnificato di Bushman, si esalta ma Spector gli spegne ogni entusiasmo rivelandogli di non essere più disposto a essere il suo "avatar", di essere stanco di seguire il suo desiderio di sangue e di vendetta. La statua di Khonshu si frantuma e Marc Spector, forse, si libera della follia interiore che lo ha ossessionato per tutto questo tempo.