Prima collana delle stisce di Tex a cui viene dato un nome. Lino Jeva e Pietro Gamba inchiostrano le matite di Galep nei primi 18 albi della serie. I disegni dei numeri dal 17 al 33 sono realizzati con abbozzi a matita di Lino Jeva rifiniti a china da Galleppini, tranne i numeri dal 19 al 23 che sono interamente realizzati, disegni e chine, da Jeva, anche se il suo Tex presenta sporadicamente il volto disegnato da Galleppini. Nella varie edizioni di Tex i disegni sono sempre accreditati solo a Galleppini. Gli ultimi 16 albi sono inchiostrati da Pietro Gamba affiancato dal cugino Francesco Gamba, con esordio sul n. 34.