Questa storia, quella di suo nonno, è stata per molto tempo un tabù familiare. Così Grégoire Carlé si mette alla sua ricerca attraverso i libri e gli incontri con i sopravvissuti, dipingendo un quadro sorprendente di un'Alsazia lacerata ma anche un ritratto toccante di suo nonno, un eroe discreto eppure in prima linea nell'assurdità della guerra. Un lavoro accademico e personale allo stesso tempo, di sorprendente rigore e bellezza.