X-Men Deluxe # 190 | (X-Necrosha parte 6)

La Cerchia Interna di Selene attacca gli X-Men su Utopia, uccidendo Diamond Lil e Onyxx e ferendo gravemente Meld. Gli X-Force cercano di opporsi ma i loro attacchi si rivelano inefficaci. Eli Bard promette di fermare l'aggressione se Warpath consegnerà a loro la lama voluta da Selene. Warpath si precipita a recuperare il pugnale con l'intenzione di uccidere Bard con esso ma la Cerchia Interna lo prende prigioniero e torna a Necrosha. Nel frattempo Hrimhari supplica Hela di salvare l'amata Rahne e il bambino che porta in grembo. La dea della morte gli ricorda che il patto richiede un’anima in cambio di un’altra, quindi il principe lupo deve scegliere chi dei due salvare. Hrimhari allora decide di salvare Elixir, caduto in coma recentemente, in modo tale che con i suoi poteri possa salvare sia Rahne che il bambino. Mentre Hela porta via Hrimhari, Rahne si risveglia circondata dai suoi compagni venendo a sapere di essere incinta. Poco più tardi Ciclope invia X-Force a Necrosha per uccidere Selene e la Cerchia Interna.

Mirage e Sunspot si dirigono in infermeria insieme a Magma, gravemente ferita da Cypher, dove il Dottor Nemesis, tramite un catalizzatore, attiva i poteri della ragazza facendo sì che la sua forma incandescente ne curi le ferite. Nel frattempo, Cannonball, Karma e Magik affrontano i risorti Satiri che, per conto di Selene, hanno recuperato Cypher costretto a subire un nuovo condizionamento. Quando lo scontro sembra volgere al peggio, torna un redivivo Warlock che, insieme a un paio di missili senzienti, sconfigge i Satiri. Successivamente l'alieno tecnorganico chiede a Magik la sua Spada dell'Anima e con essa ripristina la personalità di Doug Ramsey liberandolo dall'influenza di Selene.

Nella loro nuova sede, i membri di X-Factor osservano Longshot usare i suoi poteri psichici per rivivere il passato della Donna Invisibile scomparsa misteriosamente. Nel processo, Longshot si trova a conversare con Layla Miller, che seppur dal passato, gli risponde prevedendo le sue domande. La Donna Invisibile si trova a Latveria e presumibilmente è stata catturata dal Dottor Destino. Shatterstar suggerisce di usare i suoi poteri di teletrasporto per recarsi a Latveria. Madrox si trova da d'accordo ma saliti sul tetto per prepararsi al "salto", arriva la Cosa dei Fantastici Quattro pronta a continuare lo scontro iniziato al Baxter Building. In tutto questo, Monet, che non aveva nessuna intenzione di partecipare alla missione e si preparava a soccorrere il padre caduto nelle mani dei terroristi, finisce involontariamente nel portale creato da Shatterstar ritrovandosi insieme ai compagni e alla Cosa a Latveria. Guido è l'unico ad essere rimasto a New York. Dopo aver visto le tracce della Fantasticar, la Cosa si convince che la Donna Invisibile sia stata davvero rapita e si unisce a Shatterstar e Monet per attaccare il castello di Destino. Intanto Madrox, Darwin, Rictor e Longshot, ricordando le parole criptiche di Layla, raggiungono un vicino cimitero, dove disseppelliscono da una fossa appena scavata, una bara con all'interno il vero Reed Richards vivo per miracolo.

I Nuovi Mutanti stanno trascorrendo un weekend a Las Vegas. Mentre il resto del gruppo trascorre qualche ora di svago, Danielle Moonstar incontra Hela, la dea della morte norrena, con la quale recentemente ha stipulato un patto per riacquistare brevemente i poteri di valchiria e affrontare Ares¹. Hela gli riferisce che Asgard, da qualche tempo fluttuante sopra l'Oklhaoma, è stata presa d'assalto dalle forze di Norman Osborn² e chiede a Dani di sdebitarsi tornando a indossare i panni di valchiria per andare a raccogliere le anime degli dei morti. Sebbene riluttante, Dani decide di onorare il patto, raggiungendo in breve tempo Asgard trasformata in un campo di battaglia. Senza farsi attrarre dagli scontri dei vivi, Dani trova le anime di Asgard guidate dal dio della guerra Tyr. Sebbene siano morti, le anime sono preda delle Disir, orribili mostri che consumano le anime degli dei in esilio. Tyr tenta di proteggere i morti ma alcune delle anime vengono divorate dalle valchiire maledette. Alla fine le creature vengono allontanate dalla spada di Moonstar, la quale, sventato il pericolo, ricongiunge Tyr nel mondo dei vivi in quanto risulta essere solo ferito. Portato le anime degli asgardiani ad Hela e ripagato il debito contratto con la dea degli inferi, Moonstar nuovamente senza poteri torna dai suoi compagni di squadra.