X-Men # 199

Nell'isola artificiale di Providence, gli X-Men, nonostante mettano in gioco tutti i loro poteri, non riescono a fermare Ecatombe, la devastante creatura incorporea che in passato ha distrutto un intero pianeta e che ora si prepara a divorare psichicamente l'intera popolazione. Per opporsi alla minaccia aliena, Cable, che ospita un vampiro psichico della razza dei Mummudrai, prima fa precipitare il Conquistador su Ecatombe e poi decide un approccio diretto durante il quale il parassita alieno perde la vita. Quando ogni tentativo di rallentare l'onda distruttiva di Ecatombe fallisce, Cable si trova costretto a ricorrere a Rogue, la mutante che versa in gravi condizioni all'ospedale dopo essere stata infettata dal virus di Pandemia. Svegliatasi dal coma, Rogue, resasi conto che il virus ha amplificato i suoi poteri al punto che le basta toccare una persona per assorbirne personalità e ucciderla, lascia la clinica, si dirigge nel luogo dello scontro e ferma il mostro con un semplice tocco assorbendo le otto miliardi di menti contenute al suo interno. Mentre Rogue crolla svenuta, l'Uomo Ghiaccio porta il nucleo solido di Ecatombe allo zero assoluto e Cannoball lo distrugge in mille pezzi. Sventata la minaccia, con Sabretooth sparito nel corso della battaglia, gli X-Men, tra le macerie provocate dalla minaccia aliena, si preoccupano delle conseguenze del gesto di Rogue e della sua stabilità mentale.