X-Factor vol 3 # 50

Ottanta anni nel futuro. Anthony Falcone, diventato orfano a causa di un incidente presumibilmente causato dai mutanti, viene avvicinato dal viandante temporale Damien Tryp che gli dice che è arrivato il momento di attuare il loro piano ed eliminare tutti i mutanti dalla faccia della terra. Nel frattempo, Victor Von Doom, rivelatosi un traditore, prende il controllo di Cortex e gli ordina di uccidere i mutanti della Ribellione Summers. La prima vittima è Trevor Fitzroy, ucciso durante il successivo scontro. Disperata per la perdita del compagno, Ruby Summers cerca di avventarsi su Destino ma è costretta a misurarsi con i poteri ottici di suo padre Ciclope, anch'egli caduto sotto il controllo di Destino. Quando alla fine riesce a fermare suo padre, l'ex dittatore di Latveria si è già allontanato. Nel frattempo, Madrox affronta Cortex, il suo doppio abbandonato nel futuro, ordinando a Layla di allontanarsi. Tornata nel laboratorio, Layla trova Ruby che la supplica di salvare Fitzroy. Ben sapendo di essere in grado di riportare in vita i morti a costo della loro anima, coscienza e morale, si lascia convincere e riporta in vita Trevor Fitzory. Intanto all'esterno continua lo scontro tra Madrox e il suo doppio malvagio che sembra concludersi quando Cortex trafigge Madrox con una serie di colpi al petto. Gravemente ferito, Madrox viene guarito da un mutante taumaturgo. Improvvisamente appaiono all'orizzonte cinque Sentinelle giganti di cui una è guidata da Falcone stesso. Le Sentinelle si fondono in un unica super Sentinella attivando un vortice verso altre dimensioni per attirarvi i mutanti e liberare il pianeta dalla loro piaga. Cortex schernisce Madrox rivelandogli che tutte le Sentinelle finora abbattute dalla Ribellione Summers, hanno rilasciato addosso ai mutanti con cui sono venuti in contatto, delle particolari particelle al momento della loro distruzione, e ora tutti i mutanti sono destinati a essere risucchiati nel vortice che conduce all'oblio. Quando ormai tutto sembra essere perduto, arriva il risorto Trevor Fitzroy che afferra Cortex creando un portale temporale attraverso il quale vengono scaraventi sia la Sentinella guidata da Falcone che lo stesso Cortex. Per ironia della sorte, Falcone si ritrova nel suo passato finendo per uccidere involontariamente con la Sentinella da lui guidata la sua stessa famiglia. Risolta la questione, Layla spiega a Madrox che il suo potere non è quello di "sapere tante cose" ma quello di essere in grado di resuscitare le persone le quali, però, poi si ritrovano senza anima. Prima di poter discutere in modo più approfondito, la macchina temporale di Destino si attiva e teletrasporta Madrox e Layla nel passato. Madrox si ritrova di nuovo tra gli X-Factor mentre Layla finisce più indietro nel tempo dove incontra se stessa bambina e con un congegno le trasferisce nel cervello ottant'anni di informazioni. La conoscenza di Layla e il fatto di essere stata in grado di conoscere in anticipo gli eventi futuri derivano quindi dalle informazioni ricevute dalla sua versione adulta.