World War Hulk: Gamma Corps # 4

Il generale John Ryker, utilizzando un campione del DNA di Hulk, nel corso degli anni ha condotto degli esperimenti su militari e giovani volontari allo scopo di potenziarli geneticamente e dare vita a un esercito di supersoldati. Mentre la maggior parte di questi, trattati come cavie e carne da macello, persero la vita, alcuni di loro, un gruppo di persone la cui vita sembrerebbe essere stata rovinata da Hulk, oggi formano i Gamma Corps. Il mutato Grey sembra essere l'esperimento più riuscito: fratello minore del colonnello Glenn Talbot, Brian, che in un primo momento sembra aver scelto di sottoporsi all'esperimento per vendicarsi della morte del fratello, è una sorta di ibrido tra l'Hulk grigio e il Capo. E' stato lui ha dare il colpo finale ad Hulk spezzandogli il collo e fornendo alla squadra l'illusione di aver sconfitto definitivamente il golia verde. Peccato che le menti del gruppo non hanno considerato il sistema rigenerante di Hulk che in poco tempo gli permette di rigenerare il collo rotto e di riprendersi dagli effetti della tossina che lo aveva regredito. I Gamma Corps si ritrovano così nuovamente ad affrontare Hulk ma questa volta il gigante di giada, dopo essersi sbarazzato di Griffin (l'elemento più instabile del gruppo), facendo uso della ragione riesce a convincere i suoi avversari di non essere il responsabile dalle loro tragedie. Quando Mess si rende conto che suo figlio è stato ucciso da Abominio, che la causa delle condizioni di Prodigy era la dipendenza dell'eroina della madre, che il figlio di Mister Gideon è morto di AIDS e che Grey, così come i suoi compagni, è stato ingannato dal generale John Ryker facendo presa sulla sua fragile psicologia, i Gamma Corps finiscono per ribellarsi e Hulk si ritrova degli inaspettati alleati.