Wolverine # 251 | Assedio

Wolverine sta seguendo un piano per affrontare Romulus, un misterioso piano messo a punto da qualcuno, che intende confondere il suo nemico e prevede alleati al suo fianco. Riuscito ad ottenere l'aiuto di Bruce Banner e di suo figlio Skaar, Wolverine raggiunge l'isola di Utopia, la nuova base degli X-Men, convincendo il mutante Cloak a unirsi a lui. Grazie ai poteri del suo nuovo alleato, Wolverine viene teletrasportato in Giappone ritrovandosi al cospetto del Clan Yoshida e di Silver Samurai. La sua presenza non viene particolarmente gradita e Logan si ritrova prima costretto ad affrontare i numerosi ninja che gli vengono mandati contro e poi lo stesso Silver Samurai che ha dei conti in sospeso con il nostro artigliato mutante. Nel corso della battaglia Cloak consegna al suo alleato la Spada di Muramasa. Alla sua vista Silver Samurai smette di combattere e Wolverine gli chiede di mostrargli come usarla.

Wolverine ha chiesto a Silver Samurai di addestrarlo a maneggiare la spada di Muramasa. Silver Samurai accetta e dopo alcuni giorni Logan torna ad avere padronanza nell'uso della spada. Nel frattempo Dagger, la compagna di Cloak, è stata rapita da Victor Hudson, il braccio destro di Romulus. Interrogata sul misterioso piano di Wolverine, la ragazza non dice una parola visto che neanche lei sa nulla. Logan decide di aiutare Cloak e riuscito a rintracciare il covo dove è stata portata Dagger, tramite lo stesso Cloak si teletrasporta al suo interno uccidendo con la Spada di Murasama il sequestratore. Colpita dalla ferocia di Wolverine, Dagger lo colpisce con le sue lame di luce mentre Cloak lo avvolge nellla sua cappa. In questo modo Cloak viene a conoscenza della paura più grande, la sua nemesi Romulus e supportato da Dagger decide di aiutarlo ancora. A questo punto Wolverine chiede a Cloak di teleportarlo al Raft, la prigione di massima sicurezza, dove intende far evadere la criminale Ruby Tuesday.

Asgard è sotto l'assedio delle forze di Norman Osborn e di tutti i suoi alleati. Nel mezzo della battaglia Daken, resosi conto di non aver ucciso Osborn come pensava ma bensì di essere stato preda di una visione, viene contattato dalle Norne, donne mitologiche antiche quanto la Terra, che gli dicono di avergli mostrato la "via" per il suo destino. Le Norne si chiedono il motivo per cui Daken continui a seguire Osborn invece di intraprendere il suo cammino e decidono quindi di guidarlo affinchè diventi il portatore del Ragnarok. Secondo la profezia il Ragnarok è un evento necessario affinchè Asgard continui a esistere e le Norne sembrano aver scelto Daken come l'uomo della "provvidenza". Daken ammette di volere il Ragnarok quanto loro ma alle sue condizioni poi afferra il collo di una delle Norne affermando che nessuno può manipolarlo. Subito dopo Daken si ritrova nuovamente ad Asgard nel bel mezzo della battaglia. Osborn gli ordina di mettersi sulle tracce di Thor. Daken esegue consapevole di aver trovato la sua strada. Le Norne discutono tra di loro affermando di averlo sottovalutato ma ora che gli hanno mostrato il suo più grande desiderio, è arrivato il momento di mostrargli la sua più grande paura.