Wolverine # 247 | Dark Reign

Norman Osborn, direttore capo di HAMMER e dei Vendicatori, scopre che sulla rete sta circolando un video che vede Daken - nei panni del vendicatore Wolverine - terrorizzare dei cittadini innocenti. Infuriato per i danni di immagine che può causare ai suoi Vendicatori, Osborn cerca di scoprire chi sia stato a mettere il video sul web ma le sue ricerche lo portano solo a una donna che viene uccisa in un incidente. A questo punto Osborn decide di imbastire una messinscena in modo tale che Daken venga masso sotto i riflettori facendolo diventare un eroe. In breve tempo allestisce un gruppo di criminali minori composto da Emmy Doolin, l'Inquisitore e Cutthroat, portandoli nell'aula del tribunale in cui si sta processando il tellurico mutante Moses Magnum. Il risultato è una carneficina, e quattro criminali a cui tutti danno la caccia. A Daken, che ha lasciato un pacco regalo anonimo davanti all'appartamento di Karla Soften, Osborn affida il compito di catturare i criminali di fronte alle telecamere.

All'interno di un magazzino, Daken si ritrova a combattere contro l'Inquisitore, Cutthroat ed Emmy Doolin, tre dei criminali assunti da Norman Osborn per liberare Moses Magnum. In realtà si tratta di una messinscena allestita da Osborn per permettere a Daken di catturarli di fronte alle telecamere e riabilitare la sua immagine dopo il violento video circolato in rete che lo ha visto protagonista. In un primo momento, Daken sembra avere il sopravvento ma poi viene colpito ripetutamente e cade sotto i colpi dei criminali. A terra in una pozza di sangue, Emmy gli si avvicina sussurandogli in un orecchio di sapere che lui non è il vero Wolverine e ricordandogli di essere la donna che gli ha salvato la vita. In fuga insieme ai suoi compagni, Emmy capisce di essere stata venduta da Osborn e per uscirne viva recupera un video che testimonia il loro incontro una settimana prima. La donna contatta il direttore di HAMMER ricattandolo ma tutto quello che Osborn è disposto a concedergli è quello di rilasciarli una volta che verranno arrestati. Emmy accetta e Osborn, subito dopo aver attaccato il telefono, chiama Daken concedendogli un altra possibilità di catturare i criminali e rimediare ai suoi errori.

Logan si è risvegliato nella sporca e malridotta clinica per malati di mente diretta dal misterioso Dottor Rottwell. Non sa come ci è arrivato, e non ricorda neanche la propria identità. Costretto a prendere bottoni al posto di pillole, Logan si aggira spaesato e intontito tra i meleodaranti corridoi della clinica credendo di essere uno psicotico come tutti gli altri pazienti nonostante qualcosa dentro di sé gli suggerisce che non è così. Il dottor Rottwell, tra assurdi balli in maschera e raccapriccianti torture ai danni dei pazienti, pare cosciente della sua diversità e lo tiene sotto stretto controllo, mentre porta avanti altri strani e macabri progetti, per i quali pare abbia bisogno di cervelli umani.