Wolverine # 229

Nel flashback ambientato a Kansas City nei primi anni venti, Raven convince un riluttante Logan a fare una rapina in banca insieme al suo gruppo di truffatori. Quando le cose prendono una brutta piega la mutaforma sparisce lasciando Logan e compagni a sbrigarsela da soli.
Iraq, presente. Logan, in combutta con Mordad, un suo vecchio conoscente, si fa esplodere facendo consegnare il suo corpo carbonizzato nella base militare statunitense di Bagdad. I militari, pensando di dover identificare il cadavere di un altro kamikaze, lo prendono in consegna e lo portano all'interno della base, la stessa in cui Mystica ha trovato rifugio nascondendosi nel corpo del senatore Brickman. Una volta all'interno, Wolverine, inizia il processo di guarigione e torna alla caccia di Mystica. La bella mutaforma, utilizzando i soldati come scudo, ancora una volta riesce a fuggire, ruba un camion e si fa strada verso il deserto inseguita dal nostro mutante dagli artigli di adamantio.

Nel Kansas, primi anni venti. La rapina in banca pianificata da Mystica è andata a monte perchè Logan ha fatto il doppio gioco e ha avvertito la polizia. La gang di delinquenti viene uccisa uno a uno mentre Mystica sfutta le sue capacità mutaforma per allontanarsi.
In Iraq nel presente. Wolverine rintraccia Mystica nel deserto attaccandola con una ferocia brutale. Raven si difende con tutta l'artiglieria pesante che è riuscita a rimediare poi, dopo avergli ricordato che loro due non sono così tanto diversi come vuole credere, accusa Wolverine di volerla uccidere non per l'ennesimo tradimento perpetrato contro gli X-Men ma perché invidioso della sua indipendenza avendo sempre rifiutato quella sorta di redenzione che Logan ha trovato nella scuola di Charles Xavier. Nella sfida finale, Mystica, nuda e vulnerabile, colpisce in pieno volto Logan con una pistola mentre la sua carne viene trafitta dagli artigli di quello che una volta era il suo amante. I due cadono entrambi a terra. Mentre Raven si trascina a terra sanguinante, il prodigioso fattore rigenerante di Wolverine lentamente gli permette di rialzarsi. Ribadendo di non essere come lei e di aver imparato dagli errori commessi, Logan, crudele e senza pietà, lascia Raven a morire dissanguata sola nel deserto con una pistola carica per suicidarsi.

Riuscito a schivare un pianoforte lanciatogli dall'alto, Logan si mette all'inseguimento di Deadpool, il bislacco mercenario che lo ha attaccato senza alcun motivo apparente. Dopo un breve alterco con il proprietario di un locale, infuriato per i danni alla sua vetrina, Wolverine cerca di raggiungere il suo avversario che nel frattempo, dall'alto di un tetto, si diverte con una pistola a crivellarlo di colpi. Alla fine di un botta e risposta con se stesso, Wade salta giù dal tetto atterrando addosso a Logan. Durante il successivo combattimento Deadpool avvolge attorno alla caviglia di Logan una corda alla cui estremità è legata a un camion in corsa. Mentre il nostro mutante dagli artigli di adamantio viene trascinato per le trafficate strade di San Francisco, Wade torna nel suo appartamento, indossa il costume di Deadpool e, venti minuti più tardi, si presenta da Logan per sfidarlo a una nuova battaglia. Nonostante il tono scanzonato e decisamente fuori di testa del suo avversario, Wolverine, stanco dei suoi giochi e parecchio infuriato, decide che è ora di fare sul serio.