Wolverine (Serie Oro) # 13 | Evoluzione

Migliaia di anni indietro nel tempo un branco di creature antropomorfe chiamate lupoidi sbranano una tigre dai denti di sciabola. Uno dei lupoidi, dalla pelliccia nera, dopo un sanguinoso combattimento, uccide un suo simile biondo. Un altro lupoide, grande e nero osserva la scena dall'alto di una rupe. Wolverine, turbato da questo sogno o dall'antica reminiscenza, raggiunge l'istituto Xavier, si precipita da Victor Creed alias Sabretooth e dopo averlo sbattuto fuori dalla finestra inizia ad affrontarlo in quella che vuole essere la sfida finale tra i due antichi rivali. Durante il sanguinoso scontro Wolverine ripercorre il momento in cui Sabretooth, come regalo di compleanno, gli uccise la compagna Volpe D'Argento dopo averla stuprata, ricordando il successivo combattimento durante il quale il suo feroce avversario gli disse in latino: "Quello che sono sarai". Tra colpi e lacerazioni Wolverine continua a chiedersi quale sia il misterioso e oscuro legame che lo lega a Sabretooth.

In un lontano passato, la creatura lupoide dal manto nero vista nell'episodio predente, dopo aver massacrato degli homo sapiens, viene salvato dal fuoco di un grande falò dal lupoide che lo segue e come un'ombra veglia su di lui. Wolverine, risvegliandosi dal sogno metafisico, si ritrova incatenato a bordo di un blackbird pilotato da Sabretooth. Incurante del pericolo, Logan attacca Sabretooth facendogli perdere il controllo dell'elivolo. I due avversari, nonostante finiscano per schiantarsi a terra, emergono dall'abitacolo e feriti, lacerati e ustionati continuano incessantemente il loro scontro. Mentre Wolverine nel corso del combattimento si estrania ricordando l'episodio in cui Psyloche venne sventrata da Sabretooth, un fulmine dal cielo interrompe lo scontro, annunciando l'entrata in scena di Tempesta.

Wolverine continua il suo sogno che ha come protagonista la feroce creatura lupina. Questa volta, il lupoide dal manto nero, guerriero di un esercito che cavalca enormi elefanti, alla fine di una battaglia viene convocato, insieme al suo simile biondo, dal grande capo (lo stesso personaggio nell'ombra presente nelle precedenti visioni). Quando il lupoide nero scopre di avere ucciso lo stesso numero di nemici del suo simile biondo, senza pensarci due volte taglia la gola di quest'ultimo diventando di conseguenza il vincitore. Alla fine dell'ennesima visione Wolverine si risveglia in Wakanda, la terra di Pantera Nera, scoprendo che il sovrano nonchè marito di Tempesta, si è messo all'inseguimento di Sabretooth fuggito dalla sua prigionia. Logan, temendo la furia omicida del suo rivale, convince Tempesta a trasportarlo in soccorso del marito e in breve tempo si ritrova nel cimitero degli elefanti dove si sta svolgendo lo scontro tra Pantera Nera e Sabretooth. Il nostro mutante dagli artigli di adamantio ferma Sabretooth impedendogli di infierire sul sovrano del Wakanda, poi, alla fine di un ennesimo flashback in cui ricorda quando Sabretooth si divertiva a stuprare e uccidere delle geishe in Giappone, Tempesta e Pantera Nera mostrano a Logan, sparse fra le ossa degli elefanti, i resti delle creature lupoidi che Wolverine ultimamente sta sognando così spesso.

Wolverine è perseguitato da strani sogni in cui ripercorre la storia del genere umano attraverso gli occhi dei lupoidi, una strana razza di uomini lupo presente dall'alba dell'uomo. Nella sua visione la creatura dal manto nero questa volta è un gladiatore che combatte nel colosseo e uccide nuovamente il suo simile biondo. Tutto avviene sotto gli occhi del misterioso personaggio che in questa occasione riveste addirittura il ruolo di imperatore e viene chiamato Romulus. Tornato improvvisamente alla realtà, Wolverine si ritrova in Wakanda dove la Pantera Nera, accompagnato da Tempesta, dopo il ritrovamento di alcuni resti di creature che sembrano un incrocio fra uomo e lupo, ipotizza che Wolverine sia il discendente di una razza di mutante il cui dna si è evoluto dai lupi e non dalle scimmie. Una razza definita Lupoide di cui fanno parte oltre a Wolverine, anche Sabretooth, Sasquatch, Feral, Thornn, Wolfsbane e Wild Child. Proprio quest'ultimo, durante la notte, si introduce nel palazzo del sovrano, libera dalla sua prigionia Sabretooth e infine, dimostrando di essere molto più letale e deciso di come lo conoscevamo, affronta Wolverine mettendolo fuori gioco per due giorni. Durante un altro flashback assistiamo al primo scontro tra Wolverine e Sabretooth in Giappone interrotto da una persona sconosciuta. Al suo risveglio Logan trova Wolfsbane, Sasquatch, Thornn e Feral che gli dicono di andare con loro ad Arma X.

In una visione del passato Wolverine si trova a fianco di Capitan America durante la Seconda Guerra Mondiale. Tra le fila dei tedeschi appare Wild Child che dopo aver attaccato il nostro artigliato eroe gli rivela che loro sono uguali e che "lui" non gli permetterà di ricordare l'episodio. Tornato al presente, Wolverine si sveglia a bordo di un aereo diretto ad Arma X insieme a Sasquatch, Wolfsbane, Thornn e Feral. Giunti sul luogo carico di dolorosi ricordi per il nostro eroe, Wolverine decide di penetrare all'interno della base abbandonata, lasciando Sasquatch alla guardia del velivolo. Mentre Thornn e Feral seguono Logan ignorando le sue disposizioni, Wolverine si ritrova davanti Sabretooth immerso in una soluzione liquida all'interno di un cilindro di contenimento. Improvvisamente Sabretooth si sveglia, distrugge il contenitore e attacca Wolverine cavandogli gli occhi e facendogli perdere i sensi. In un nuovo flashback Logan si ritrova nel laboratorio di Arma X ai tempi della sua prigionia, in presenza di Sabretooth e sopratutto di Romulus, il personaggio sempre avvolto nell'ombra, che oltre a controllare da millenni l'evoluzione del nostro protagonista sembra essere addirittura il vero fautore del progetto Arma X. Logan si risveglia da questa nuova rivelazione scoprendo che i suoi compagni sono stati assaliti e che Sabretooth, regredito a uno stato bestiale, ha sbranato la povera Feral.

Sabretooth è diventato una belva feroce, ha sbranato Feral e sembra aver perso ogni residuo di umanità. Giunto alla conclusione di dover interrompere definitivamente la follia omicida del suo avversario, Wolverine raggiunge Ciclope, colui che custodisce la spada di Marusma, e dopo aver mostrato telepaticamente ad Emma Frost di cosa è capace Sabretooth, lo convince a concedergi l'unica arma in grado di annullare il suo potere rigenerante. Tornato alla capanna di Volpe d'Argento, dopo essersi perso nei tristi ricordi, Logan raggiunge Sabretooth e nel successivo scontro lo colpisce con la spada tagliandogli un braccio. Sabretooth, con l'ultimo barlume di raziocino, si rende conto di essere arrivato alla sua fine, china la testa e chiede a Wolverine di ucciderlo. Pochi attimi dopo la testa di Creed rotola e insanguina la neve. Quando tutto sembra essere finito si presenta Wild Child il quale rivela a Logan, vincitore di uno scontro che si trascina da secoli, di essere il prescelto di Romulus, il capostipite della loro specie. Improvvisamente Wolverine avverte la sua presenza dietro le sue spalle ma il misterioso personaggio sparirsce nella nebbia portandosi dietro al suo messaggiero. Wolverine rimane da solo con nuove domande senza risposta.