Wolverine vol 3 # 61

Wolverine, alla ricerca di Phaedra, la donna legata in passato ai ninja della Mano responsabile della sua "resurrezione", penetrato nella base dell'organizzazione terroristica Scimitar si è ritrovato di fronte Shingen Harada, il leader del Clan Yashida, riportato in vita da Phaedra per i suoi malvagi fini. Ucciso apparentemente Harada, Wolverine affronta Azrael che pare aver stretto un alleanza con Phaedra per poter sconfiggere il nostro protagonista scampato più volte alla morte. Azrael gli rivela che quando è stato riportato in vita da Phaedra, la donna, seguendo i suoi ordini, ha tenuto un pezzo della sua anima per renderlo più debole. La parte della sua anima sottratta si trova ora nel corpo del mercenario silenzioso che recentemente lo ha fatto cadere in coma. Nel corso della sua battaglia con l'angelo della morte, Logan, dopo aver fatto a pezzi il corpo che contiene il frammento della sua anima, fa un patto con Azrael, chiedendogli di ripristare l'integrità della sua anima, promettendogli in cambio che la prossima volta che morirà sarà l'ultima e che il suo fattore rigenerante da ora in avanti sarà più debole. Azrael accetta lasciando che Wolverine uccida Phaedra e si allontani dalla base non prima di essersi sbarazzato di alcuni ninja armati.