Uncanny X-Men: The Heroic Age

Scott Summers si trova nella Terra Selvaggia, in parte per riflettere sulla decisione di Hank McCoy di lasciare gli X-Men, ma sopratutto per schiarirsi le idee dopo tutto quello che è successo con Hope, Kurt e gli ultimi attacchi alla comunità mutante¹. Sfogando la sue frustrazioni contro un branco di velociraptor, Scott viene raggiunto da Steve Rogers, nuovo “capo” della sicurezza nazionale americana¹, il quale chiede a Ciclope dove la sua leadership condurrà gli X-Men ora che la guerra è finita. Rogers è convinto che sia giunto il momento che i mutanti escano dall'ombra in cui sono stati reclusi per tutto questo tempo e per dimostrare la sue intenzione convince il Presidente degli Stati Uniti a conferire a Scott Summers, quale rappresentante ufficiale degli X-Men, una medaglia al valore per le recenti gesta eroiche dei mutanti di San Francisco.
Los Angeles, Hank McCoy sta aspettando la sua fidanzata, Abigail Brand, quando si imbatte in Molly Hayes, la giovane mutante dei Runaways. Molly deve fare una ricerca scolastica sulla estinzione di una specie e la piccola è particolarmente interessata all'argomento dato che, dopo l'M-day, anche i mutanti sono una razza in via d'estinzione. Le parole della Bestia non sono molto rassicuranti e Molly reagisce in malo modo. Subito Hank cerca di infonderle un po' di fiducia rassicurandola che potrà vivere la sua vita ancora nella sua pienezza.
New York City. Hope è stata portata al Baxter Building dove Reed Richards sottopone la giovane mutante ad un check-up completo. Durante le analisi, Franklyn, il figlio di Reed, cerca di tirare un pò su Hope. Alla fine Mr. Fantastic riferisce a Rogue e il Dr. Nemesis che, nonostante i continui balzi temporali, la ragazza è in perfetta salute ma per avere un quadro più dettagliato, suggerisce l'importanza di avere informazioni sulla sua famiglia. La giovane decide quindi di conoscere le sue origini e rintracciare la sua famiglia.