L'Uomo Ragno (II) # 37 | Sotto accusa

Durante la conferenza stampa di Kyle Richmond alias il Nottolone (Nighthawk), una donna con le sembianze di Mindy Williams (la ragazza morta in un incidente causato dallo stesso Richmond ai tempi dell'università¹) aggredisce il difensore accusandolo di averla uccisa. La donna, rivelatasi un sofisticato robot, viene fermata grazie all'intervento dell'Uomo Ragno che nei panni di Peter Parker, come fotografo, assisteva alla conferenza. Nel tentativo di risalire al mandante del robot, il Nottolone, accompagnato dall'Uomo Ragno, scopre che Mindy anche se costretta sulla sedia a rotelle, è in realtà ancora viva e che ha utilizzato i soldi che il padre di Richmond gli ha lasciato per uscire dalla vita del figlio e fingersi morta, per architettare un piano e vendicarsi dell'ex fidanzato servendosi dell'aiuto dell'A.I.M. per costruire una intera comunità di robot. I due eroi dopo essere stati costretti ad affrontare la schiera di robot fermano la ragazza che viene affidata alle cure mediche di una clinica psichiatrica.

Il Nottolone nel tentativo di soccorrere una giovane disabile è costretto a far leva sulla forza di volontà della ragazza per liberarsi da una brutta situazione.

Bullseye, dopo aver sorpreso e affrontato la Vedova Nera, la rapisce usandola come esca per attirare Devil nella sua trappola. Il nostro eroe, trovato l'appartamento della ragazza messo a soqquadro si rende conto che il responsabile è il suo nemico Bullseye e si mette subito alla ricerca del folle criminale. Alla ricerca di informazioni, Devil giunge prima dal giornalista Ben Urich, per poi recarsi nei bassifondi della criminalità, dove affronta un gruppo di delinquenti preparandosi a raccogliere la sfida di Bullseye.