Uncanny Avengers vol 3 # 7

A New York Quicksilver vorrebbe parlare con sua sorella Wanda ma rispettando il loro accordo si limita a girargli intorno senza farsi vedere. Nelle paludi di Ogun, Daniel, il fratello morto del Doctor Voodoo, gli chiede di voler tornare nel mondo dei vivi. Jericho gli risponde che non è possibile perché è morto da troppo tempo affermando inoltre che la magia si sta esaurendo. In seguito, a bordo di un elicottero, Rogue e compagni si dirigono nel Connecticut. Durante il viaggio Cable aiuta Sinapsi a utilizzare i suoi poteri come una macchina della verità. Arrivati a destinazione, la Squadra Unione dei Vendicatori interviene per fermare un furgone blindato con a bordo un criminale che sta cercando di fuggire dalla polizia. I nostri eroi scoprono che si tratta del Demolitore, il quale rivela di aver attaccato in precedenza la villa dei Vendicatori solo per poter tornare in prigione e salvare la vita di un detenuto a cui si era legato. Il Demolitore è stato però portato in un posto chiamato Pleasant Hill, una cittadina-prigione dove i supercriminali vengono condizionati al fine di farli diventare persone migliori. Sinapsi conferma che il Demolitore dice la verità quando dal furgone esce Maria Hill che ferita avvalora anche lei quanto detto da Garthwaite. Improvvisamente si presentano le forze delle SHIELD decisi a catturare il fuggitivo. I nostri eroi si oppongono e dopo una breve colluttazione sconfiggono gli agenti. Decisi a fare chiarezza, Rogue e compagni, dopo essersi sbarazzati del Demolitore gettandolo dall'elicottero, arrivano a Pleasant Hill in compagnia di Maria Hill. Dalla cima di una collina il gruppo, a cui si è unito Quicksilver e la Torcia Umana, medita cosa fare quando improvvisamente compare l'aereo dei Vendicatori con a bordo un altra Maria Hill che scarica contro i nostri eroi un violento raggio di energia.