Ultimate X-Men Deluxe # 7 | Nuovi Mutanti

Charles Xavier è stato contattato dalla famiglia Worthington per prendersi cura del giovane Warren, il figlio mutante considerato dai propri genitori un "problema" per via delle grandi ali piumate sulla schiena. Il biondo mutante viene condotto all'istituto Xavier riscuotendo subito successo (in particolar modo tra le femmine del gruppo) ma la notizia del suo ingresso tra gli X-Men trapela all'esterno (complice la Bestia che continua a rispondere ai suoi fans su internet) e ben presto una folla di esaltati religiosi si raduna all'ingresso dell'istituto interpretando la venuta dell'Angelo come un segno divino. Warren si sente a disagio e decide di volare lontano dalla scuola ma viene raggiunto da Tempesta che lo convince a tornare. A questo punto il mutante alato plana sui manifestanti e dichiarando di essere solo un mutante placa l'interesse della folla.

Un adolescente come tanti scopre improvvisamente di essere un mutante con il devastante potere di rilasciare un gas tossico capace di vaporizzare i tessuti umani di chiunque si trovi nelle sue vicinanze. Inorridito e terrorizzato alla scoperta di avere ucciso la sua famiglia e di essere il responsabile della morte di centinaia di persone, il giovane fugge in una grotta isolata ma viene raggiunto da Wolverine (il solo che si può avvicinare grazie al suo fattore rigenerante). Wolverine, consapevole del pericolo se il mondo venisse a sapere che un mutante è stato il responsabile del massacro, prende la decisione di seppellire il segreto togliendo la vita allo sventurato ragazzo.

Alcuni influenti uomini del governo sono convinti che, dietro i recenti accordi a favore dei mutanti, il Presidente degli Stati Uniti sia stato condizionato da Charles Xavier. Dopo aver visionato un filmato in cui si sospetta che Wolverine sia stata mandato da Nick Fury per uccidere il ragazzo mutante del massacro, il Presidente decide di seguire il consiglio dell'establishment presidenziale, prendendo le distanze da Xavier ma al tempo stesso non abbandonare repentinamente la sua politica pro-mutante. La soluzione al problema sembrerebbe essere la mutante chiamata Emma Frost.
Intanto mentre Ciclope e Kitty Pryde cercando di contattare la mutante Dazzler, una cantante punk interessata solo ad avere un contratto discografico, la Bestia decide senza nessuna spiegazione di abbandonare l'istituto lasciando Tempesta sola e amareggiata.

Il Presidente degli Stati Uniti, seguendo il consiglio dei suoi uomini più vicini, decide di allontarsi da Xavier per costituire una Task Force governativa di mutanti guidata da Emma Frost. Tra i nomi che dovrebbero formare il gruppo spicca nella lista quello di Alex Summers, il fratello di Ciclope. Intanto all'istituto Xavier, Tempesta manifesta la sua delusione dopo che la Bestia ha abbandonato la scuola senza nessuna spiegazione. Xavier rintraccia telepaticamente la Bestia che gli conferma di non volere tornare alla scuola preferendo andare per la sua strada. In serata gli X-Men ricevono l'inaspettata visita di Nick Fury.

Mentre nella stanza del pericolo Wolverine insegna ad Angelo delle tecniche di combattimento, Xavier ha un colloquio con Nick Fury che lo mette al corrente dell'intenzione del Presidente degli Stati Uniti di costituire una task force di mutanti guidata da Emma Frost e composta da Alex Summers (fratello di ciclope), Karma, Dazzler e l'ex X-Man la Bestia. Nick Fury teme che durante la presentazione ufficiale del gruppo alla stampa possa accadere qualche incidente e chiede agli X-Men di vigilare sull'evento. I timori di Fury diventano realtà quando durante il discorso del Presidente, che si tiene di fronte alla Casa Bianca, appaiono minacciose delle Sentinelle che iniziano a riversare le loro potenti armi contro la folla. Nel conflitto la Bestia rimane ucciso sotto le macerie.

Durante la conferenza di presentazione del nuovo gruppo di mutanti al servizio del governo, la Casa Bianca è stata attaccata da alcune Sentinelle provocando la morte della Bestia che aveva da poco lasciato gli X-Men per unirsi alla squadra guidata da Emma Frost. Tempesta che insieme agli X.Men assisteva all'avvenimento, resasi conto della morte del suo compagno, riversa contro i giganteschi robot tutta la sua rabbia e insieme agli X-Men, ferma e sconfigge le Sentinelle. Nelle seguenti ore Nick Fury, con uno stratagemma, riesce a risalire all'ideatore responsabile dell'assalto delle Sentinelle, il capo di stato maggiore dell'esercito che dopo essere stato inchiodato viene catturato. Gli X-Men, che hanno accolto Emma Frost e i reduci della task force mutante governativa,  piangono la Bestia celebrando il suo funerale.