Thunderbolts vol 1 # 125

I Thuderbolts sono a Washington a combattere l'invasione degli Skrull. Dopo un primo momento difficile, il supergruppo risponde agli attacchi degli alieni. Norman Osborn vuole sfruttare la situazione a suo favore e tra un combattimento e l'altro trova il tempo per farsi intervistare. Oltre a esaltare le sue strategie e il suo amore per il paese, pensa bene di approfittarne per screditare Tony Stark, la Starktech e lo SHIELD, tanto che alla fine sarà lui l'eroe che ha salvato la nazione, oscurando i Vendicatori e tutti gli altri eroi che hanno lottato per difendere la terra. Nel frattempo i Thunderbolts hanno assaltato l'ultima astronave Skrull che ha invaso il suolo americano. Gli alieni in un ultimo tentativo di resistenza subiscono l'ultima mutazione trasformandosi in una massa di protoplasma ma l’azione combinata dell’energia subsonica di Moonstone con una esplosione ad ampio spettro dell’Uomo Radiattivo ne fa facilmente perdere la coesione. Liberato Washington dagli alieni, Osborn, dopo un battibecco con Songbird e aver spedito a casa l'Uomo Radioattivo (con la scusa che gli skrull potrebbero usarlo come arma nucleare), si mette alla guida dei Thunderbolts e insieme a loro si reca a Manhattan dove fanno in tempo ad aggiungersi alla resistenza superumana del pianeta¹.