Thor # 63 | Cade il potente

I Vendicatori, accusati da Warren Craddock di collaborare con i Kree, dopo aver fermato l'attacco dei Mandroidi, agenti in armatura addestrati dallo SHIELD, vengono raggiunti dall'Inumano Triton che chiede ai nostri eroi di aiutarlo a cercare Freccia Nera, il leader degli Inumani che attualmente vaga privo di memoria per le strade di San Francisco¹. Nonostante qualche screzio con Visione, che vorrebbe andare alla ricerca dei compagni rapiti, i Vendicatori recuperano Freccia Nera (al quale nel frattempo è tornata la memoria) accompagnandolo poi al Gran Rifugio per liberare la cittadella occupata da Maximus il folle. Durante il viaggio Freccia Nera ricorda il giorno in cui scoprì che suo fratello Maximus stabiliva dei piani di tradimento con i Kree, la razza aliena che conducendo degli esperimenti genetici è responsabile della nascita degli Inumani. Nel tentativo di fermare i kree prima della loro fuga, Freccia Nera scatenò il suo potere che fece precipitare l'astronave sul palazzo del parlamento uccidendo disgraziatamente i suoi genitori. La potenza del grido sonico di Freccia Nera sembra essere la causa della follia di Maximus. Terminato il flashback e raggiunto il Gran Rifugio, Freccia Nera e i Vendicatori riescono a liberare la popolazione dal controllo mentale di Maximus proprio nel momento in cui suo fratello si accingeva a stringere un accordo con un emissario dei Kree. Nel corso della confusione l'alieno fugge con la sua navicella spaziale non prima di aver catturato il giovane Rick Jones. A questo punto i Vendicatori decidono entrare in azione per recuperare i loro compagni coinvolti nella guerra galattica tra Kree e Skrull.