Thor # 55 | Dietro di lui Ragnarok!

Il supercriminale Turbine, un vecchio avversario di Hank Pym, spacciandosi per l'autista di Janet Van Dyne, riesce a penetrare nel quartier generale dei Vendicatori proprio mentre gran parte del gruppo si trova fuori per una giornata di riposo. Il criminale sorprende Golia e Wasp, gli unici a essere rimasti in sede, utilizzando un macchinario per rimpicciolirli e gettarli in un vicino formicaio. Mentre la coppia si ritrova a dover affrontare una colonia di formiche rosse, Turbine piazza una bomba all'interno della base ma viene sorpreso dall'arrivo di Capitan America e Quicksilveri, ignari della bomba, che lo affrontano in battaglia. Nel momento in cui Hank, riuscito a costruire una copia dell'elmetto cibernetico che gli permette di avere il controllo delle formiche, avverte i suoi compagni della presenza del'ordigno esplosivo, Quicksilver, utilizzando la sua sorprendente velocità, afferra la bomba facendola esplodere nell'East River. Nella confusione Turbine riesce a fuggire. Alla fine di questa avventura Hank decide di tornare ad adottare l'identità di Ant Man alternandola con quella di Giant Man.

A San Francisco, Freccia Nera, senza memoria e in compagnia di un ragazzo, pronunciando con esitazione una semplice lettera, provoca la distruzione di una imponente nave da crociera attirando l'attenzione delle autorità locali. Nel frattempo Maximus con il suo potere mentale sottomette il popolo degli Inumani attaccando la famiglia reale che senza la guida del loro leader è costretta ad allontanarsi da Attilan.