Thor # 16 | Kang, il conquistatore

I Vendicatori vengono avvertiti dal Pentagono che un misterioso oggetto volante è atterrato in Virginia e un uomo in armatura che si fa chiamare Kang il Conquistatore è uscito dall'astronave dichiarando di volere dominare la Terra. I nostri eroi accorrono sul luogo per affrontare la misteriosa minaccia ma Kang, che racconta di essere un terrestre e di provenire dal futuro, si rivela un nemico difficile da sconfiggere perché dotato di armi tecnologicamente avanzate. I Vendicatori vengono catturati e imprigionati nella avveniristica astronave ma Wasp, con l'aiuto di Rick Jones e la sua Brigata Giovanile, trova lo stratagemma per liberare i suoi compagni che, affrontando nuovamente il loro nemico con determinazione e astuzia, sconfiggono Kang costringendolo a fuggire con la sua astronave.

Il Barone Helmuth Zemo, e i suoi due alleati asgardiani, Amora l’Incantatrice e Skurge l'Esecutore riescono a fare ritorno sulla Terra sfuggendo al vortice dimensionale in cui li aveva spediti il potere del martello di Thor. Deciso a vendicarsi di Capitan America e i suoi compagni, il Barone Zemo, grazie alle capacità persuasive dell'Incantatrice, convince Simon Williams (un uomo d'affari caduto in disgrazia per colpa della concorrenza delle industrie Stark e ora accusato di bancarotta fraudolenta) a sottoporsi a un bombardamento con raggi ionici, per diventare un super essere dalla forza invicibile chiamato Wonder-Man. Williams, creato per sconfiggere i Vendicatori, si presenta da Capitan America e compagni spacciandosi per "uno dei buoni" poi dopo aver ottenuto la fiducia del gruppo rapisce Wasp portandola nel covo di Zemo, per attirare in trappola i Vendicatori. I nostri eroi, nel tentativo di liberare la loro compagna, vengono sconfitti dall'Esecutore, l'Incantatrice e Zemo, ma Simon Williams, rimasto colpito dalla nobiltà dei vendicatori, si rivolta contro i suoi creatori permettendo al gruppo di liberarsi. Zemo, prima di fuggire insieme ai suoi alleati decide di vendicarsi per il tradimento di Williams, uccidendolo apparentemente.