Thor
Il sangue delle Norne
Jason Aaron (script) / Andrew MacLean (art) / Das Pastoras (art) / Becky Cloonan (art) / Daniel Acuña (art) / Russell Dauterman (art) / Chris Burnham (art) / James Harren (art) / Olivier Coipel (art) / Walter Simonson (art) / Jill Thompson (art)
Il sangue delle Norne
Jason Aaron (script) / Andrew MacLean (art) / Das Pastoras (art) / Becky Cloonan (art) / Daniel Acuña (art) / Russell Dauterman (art) / Chris Burnham (art) / James Harren (art) / Olivier Coipel (art) / Walter Simonson (art) / Jill Thompson (art)
Odinson è stato convocato da Karnilla alla Torre delle Norne. Malekith e il suo esercito sta avanzando lentamente verso di loro e Karnilla teme di non riuscire più a respingere i suoi attacchi. Quando un esercito di giganti, elfi oscuri ed elfi del fuoco attacca il regno delle Norne, il figlio di Odino si oppone mentre Karnilla afferra i fili del del destino e li usa per difendere la Torre delle Norne. Nell'utilizzare i fili del Destino, Karnilla ha una visione di ciò che avverrà a tutti i regni, a tutti gli dei e a tutti i Thor. Alla fine l'esercito invasore riesce a tagliare le radici di Yggdrasil e la Torre delle Norne crolla su se stessa. Odinson si precipita a rimuove le macerie tirando fuori Karnilla che prima di morire tra le sue braccia lo avverte che la morte sta arrivando accennando a qualcosa su Jane.
Midgard, New York. All'interno dell'ospedale in cui si apprestava a compiere una una nuova seduta di chemioterapia, Jane Foster è stata costretta a trasformarsi nella potente Thor per affrontare Jennifer Walters che ha perso il controllo ed è diventata un furioso Hulk al femminile. Con il suo martello Jane colpisce il suo avversario cercando di trascinarla in un luogo meno popolato. La battaglia si sposta all'aeroporto dove il violento scontro fa crollare la torre di controllo e fa perdere Mjolnir alla nostra eroina. Poco prima di tornare umana - a causa della separazione con il suo martello incantato - ed essere sepolta dalle macerie, da un sorta di varco dimensionale spunta Throg, la rana del Tuono, che gli consegna il Mjolnir e permette a Jane di fuggire via.
Nel frattempo ad Asgardia, Volstagg sta per essere portato da Sif e dai Tre Guerrieri in un luogo sicuro dove i guaritori possano esaminarlo. Improvvisamente il Mjolnir dell'universo Ultimate attraversa il tetto e cade vicino a Volstagg. Sif e gli altri si lanciano su di lui per impedirgli di toccare il martello, ma Wolstagg si dimena e riuscito ad afferrarlo si trasforma di nuovo nel Dio della Guerra. Wolstagg si reca nella vecchia Asgard per trovare un po' di pace ma qui finisce per ritrovarsi di fronte al mostruoso Mangog che si avventa su di lui.
Nuova Asgard in un lontano futuro. Le dee del tuono discutono tra di loro e sulla Terra si scatena una tempesta. I mortali sono spaventati ma re Thor li calma. Nel frattempo, nello spazio profondo l'oscuro Galactus si è unito a Gorr, il macellatore di dei, iniziando a distruggere e divorare pianeti come mai prima d'ora. Tra le sue vittime ci sono i nipoti di Ego, il pianeta vivente, che si avventa contro l'oscuro Galactus riuscendo a divorarlo e a diventare il necromondo.
In un flashback vediamo Loki insieme a suo padre, Re Laufey, muoversi attraverso la neve in fuga da un gruppo di giganti della montagna. A causa delle ferite, Laufey crolla. Quando riprende conoscenza, suo figlio ha ucciso i giganti che li inseguivano e Laufey ha un altra considerazione di Loki.
In un altro flashback il giovane Thor è ossessionato dall'essere degno di impugnare Mjolnir. Nonostante le numerose prove e avventure che lo vedono impegnato non riesce mai a sollevarlo. Odino gli dice di non avvicinarsi al martello, ma Thor lo ignora e chiede costantemente a Helldall di mandarlo dove ci sono minacce da sventare.
Nello spazio esterno, Hela, dopo aver ucciso un intero pianeta per divertimento, intende riconquistare il suo regno. Thanos gli promette ciò che brama ma prima dovrà uccidere molte persone. Hela non aspettava altro e i due si abbracciano.
Midgard, New York. All'interno dell'ospedale in cui si apprestava a compiere una una nuova seduta di chemioterapia, Jane Foster è stata costretta a trasformarsi nella potente Thor per affrontare Jennifer Walters che ha perso il controllo ed è diventata un furioso Hulk al femminile. Con il suo martello Jane colpisce il suo avversario cercando di trascinarla in un luogo meno popolato. La battaglia si sposta all'aeroporto dove il violento scontro fa crollare la torre di controllo e fa perdere Mjolnir alla nostra eroina. Poco prima di tornare umana - a causa della separazione con il suo martello incantato - ed essere sepolta dalle macerie, da un sorta di varco dimensionale spunta Throg, la rana del Tuono, che gli consegna il Mjolnir e permette a Jane di fuggire via.
Nel frattempo ad Asgardia, Volstagg sta per essere portato da Sif e dai Tre Guerrieri in un luogo sicuro dove i guaritori possano esaminarlo. Improvvisamente il Mjolnir dell'universo Ultimate attraversa il tetto e cade vicino a Volstagg. Sif e gli altri si lanciano su di lui per impedirgli di toccare il martello, ma Wolstagg si dimena e riuscito ad afferrarlo si trasforma di nuovo nel Dio della Guerra. Wolstagg si reca nella vecchia Asgard per trovare un po' di pace ma qui finisce per ritrovarsi di fronte al mostruoso Mangog che si avventa su di lui.
Nuova Asgard in un lontano futuro. Le dee del tuono discutono tra di loro e sulla Terra si scatena una tempesta. I mortali sono spaventati ma re Thor li calma. Nel frattempo, nello spazio profondo l'oscuro Galactus si è unito a Gorr, il macellatore di dei, iniziando a distruggere e divorare pianeti come mai prima d'ora. Tra le sue vittime ci sono i nipoti di Ego, il pianeta vivente, che si avventa contro l'oscuro Galactus riuscendo a divorarlo e a diventare il necromondo.
In un flashback vediamo Loki insieme a suo padre, Re Laufey, muoversi attraverso la neve in fuga da un gruppo di giganti della montagna. A causa delle ferite, Laufey crolla. Quando riprende conoscenza, suo figlio ha ucciso i giganti che li inseguivano e Laufey ha un altra considerazione di Loki.
In un altro flashback il giovane Thor è ossessionato dall'essere degno di impugnare Mjolnir. Nonostante le numerose prove e avventure che lo vedono impegnato non riesce mai a sollevarlo. Odino gli dice di non avvicinarsi al martello, ma Thor lo ignora e chiede costantemente a Helldall di mandarlo dove ci sono minacce da sventare.
Nello spazio esterno, Hela, dopo aver ucciso un intero pianeta per divertimento, intende riconquistare il suo regno. Thanos gli promette ciò che brama ma prima dovrà uccidere molte persone. Hela non aspettava altro e i due si abbracciano.
50 pagine
protagonisti: Odinson, Thor (Jane Foster), War Thor (Volstagg), King Thor, Loki (flashback), Throg (Simon Walterson), Karnilla (deceduto), Sif, Fandral, Hildegarde, Hogun, Black Galactus, the Butcher of Worlds, Hulk (Jennifer Walters), Mangog, Malekith
da The Mighty Thor Vol 2 # 700, Marvel Comics - USA (Dic 2017)
In poche pagine viene narrato come il figlio di Odino non sia più degno di impugnare Mjolnir e che il martello incantato sia ora nelle mani di Jane Foster, malata terminale di cancro, che è lo ha resa la potentissima Thor.
3 pagine
protagonisti: Odinson, Thor (Jane Foster)
da The Mighty Thor Vol 2 # 700, Marvel Comics - USA (Dic 2017)
Prima pubblicazione in Italia: Marvel Legacy, Panini Comics (Apr 2018)
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