Thor # 114

Grazie ai poteri di Heimdall, Thor scopre che qualcuno ha catturato tutti i potenziali dei asgardiani rinchiudendoli in una base militare abbandonata nel deserto. Tra di loro spicca una donna che potrebbe ospitare l'essenza di Lady Sif. Improvvisamente si presenta il loro carceriere, il Distruttore, la macchina sterminatrice di dei creata da Odino. Nel corso della successiva battaglia, Thor, impegnato a contrastare la furia del Distruttore, decide di usare tutte le sue energie per liberare i dei asgardiani dai loro involucri umani. Rotto l'incantesimo, il Distruttore crolla a terra e Thor scopre che l'anima che lo alimentava era quella di Balder, il suo vecchio compagno d'armi. Precipitato nel Ragnarock Balder si è risvegliato nel Distruttore individuando in Thor, fautore del Ragnarock, il vero distruttore di Asgard. Subito dopo, la donna notata in precedenza in mezzo agli altri prigionieri si rivela essere Loki, il malvagio fratellastro di Thor, che, assunto forme femminili, gli rivela di essere rinato libero dal risentimento del passato e pronto per iniziare una nuova vita sotto auspici migliori. Thor gli concede questa opportunità ignorando che il Dio della menzogna, per non smentire la sua nomea, ha usato il Distruttore organizzando (insieme al Dottor Destino) questa macchinazione per fare in modo che Thor lo riportasse in vita insieme a tutti coloro che il Dio del Tuono avrebbe preferito lasciare all'oblio.

Catturato dal Teschio Rosso e consegnato alle "cure" del Dottor Faustus per riportare in superficie la personalità del Soldato d'Inverno, Bucky resiste al lavaggio del cervello e invece di sparare a bruciapelo contro Sharon Carter come gli viene ordinato indirizza la pistola verso lo scienziato criminale. Purtroppo la pistola si rivela essere caricata a salve e Faustus, che aveva preso le sue precauzioni, lo immobilizza per rispedirlo in cella. In tutto questo Sharon sembra essere ancora sotto l'influenza di Faustus non riuscendo a intervenire in aiuto del prigioniero. Intanto Falcon e la Vedova Nera, riusciti a penetrare nella base dei terroristi, affrontano gli agenti del RAID (una divisione operativa dell'AIM). Approfittando della confusione Bucky riesce a liberarsi colpendo i suoi carcerieri nonostante abbia ancora le braccia bloccate. Faustus, preparandosi alla fuga con un velivolo, ordina a Sharon di recuperare il Soldato d'Inverno. L'Agente 13 lotta per opporsi al condizionamento ma ancora una volta è costretta a eseguire l'ordine. I tre salgono sull'aereo inseguiti da Falcon ma durante la fuga Sharon prende una decisione inaspettata e scaraventa nel vuoto Bucky costringendo Falcon a prenderlo in volo e interrompere l'inseguimento. Mentre la Vedova Nera raggiunge il suo compagno, Faustus è indispettito dal'iniziativa dell'Agente 13 ma non si insospettisce sul fatto che in questo modo ha offerto a Bucky una possibilità di liberarsi.

Carol Danvers, fusa con un essere alieno di nome Cru, ha espulso la mostruosa creatura e ora si ritrova a combatterla. Nonostante cerchi di difendersi dall'attacco l'eroina viene presto sopraffatta. A nulla serve l'intervento dell'Agente Sum, che viene arso vivo, e di Machine Man, che viene fatto a pezzi. Entrambi sopravvivono all'aggressione. Machine Man è una macchina senziente difficile da distruggere mentre Sum dimostra di avere della capacità rigenerative inaspettate e sembra nascondere qualche oscuro segreto. Nel frattempo Ms. Marvel si ritrova scaraventata nell'isola dei Mostri scoprendo che Cru, una femmina della sua razza, non è mossa da cattive intenzioni. L'improvvisa separazione ha indebolito Carol, che ha perso i propri poteri e Cru, che ha perso le proprie capacità di mutaforma. Le due "femmine" comunicano mentalmente in un contesto virtuale che riproduce il mondo di Cru e in questo modo Carol viene a sapere che il pianeta natale di Cru è stato totalmente distrutto dalla regina della Covata. In un baleno la strana coppia si ritrova circondata da un orda di alieni della Covata.