Super Spider-Man # 231

Un misterioso personaggio responsabile del rapimento del vice rettore Lansky e del tentato rapimento del sindaco, assolda Kraven il cacciatore per affiancarlo a Tarantula. I due, nonostante gli screzi, rapiscono il rettore Gorman dell'Università. Tarantula porta al proprio capo il rapito, mentre Kraven si occupa dell'Uomo Ragno. Peter infatti, appreso della notizia del rapimento, è giunto all'università per essere attaccato da Kraven. Sconfitte le sue due tigri, l'Uomo Ragno porta lo scontro in città riuscendo a sconfiggere il cacciatore facendogli prendere una scossa di alta intensità. Nel frattempo Tarantula viene catturato dal proprio mandante perché il criminale sudamericano aveva scoperto la sua identità segreta.

Dormammu, furioso per l'interferenza dei Vendicatori che cercano di impedire ai Difensori di raccogliere le sezioni che compongono l'Occhio del Male, si rivolge a Loki che, mentendo, nega ogni suo coinvolgimento nella vicenda. Intanto in Bolivia lo Spadaccino raggiunge il castello di un ex nazista fuggito dall'europa cercando di recuperare l'ambito oggetto prima dell'arrivo della Valchiria. I due finiscono inevitabilmente per scontrarsi con la donna che riesce ad avere la meglio sul suo avversario. Nel frattempo, Capitan America, in Giappone per recuperare un'altra sezione dell'Occhio del Male, dopo aver ricevuto una fredda accoglienza dalla popolazione locale, si scontra con Sub-Mariner che cerca di impedirgli di recuperare l'oggetto. La battaglia attira l'attenzione del superoe mutante conosciuto come Sunfire che si impossessa del frammento con l'intenzione di tenerselo per sé. Namor lo affronta, recupera l'oggetto e spiega a Capitan America che i Difensori stanno cercando di recuperare l'Occhio del Male per liberare il Cavaliere Nero dalla sua maledizione. L'eroe a stelle strisce, iniziando a dubitare sullo scontro tra le due fazioni di eroi, decide di lasciare andare via Sub- Mariner con il frammento dell'Occhio del Male.

Deluso dal comportamento della sua amata Sharon Carter e roso dalla solitudine che da tempo accompagna la sua vita, Capitan America, venuto a sapere del rapimento del dottor Robert Hoskins in Vietnam, decide di intervenire per evitare che il rapito, rinomato uomo di pace, possa costituire motivo di un ulteriore inasprimento nella guerra che si sta svolgendo tra le due fazioni. Atterrato in Vietnam, l'eroe a stelle e strisce, dopo aver evitato l'attacco dei soldati locali, scopre che Hoskins è stato rapito dal Mandarino deciso a destabilizzare la regione per un suo tornaconto personale. Capitan America si scontra con il criminale asiatico e i suoi uomini riuscendo alla fine di una dura battaglia a sabotare il suo folle piano e a liberare il dottor Hoskins.