Spider-Man # 2 | la sfida di Goblin

Goblin, criminale vestito da folletto, manda i Duri contro l'Uomo Ragno su un set cinematografico: interviene Hulk ed i Duri vengono catturati.

Una banda di malviventi assunta da Goblin fa inalare all'Uomo Ragno un gas che gli annulla il senso di ragno. Il folletto verde lo pedina fino a casa scoprendo la sua vera identità, poi lo cattura e, nella sua follia psicopatica, si smaschera rivelandosi Norman Osborn.

Peter Parker catturato da Goblin, dopo aver ripercorso i precedenti scontri con il folletto verde, viene liberato per combattere ad armi pari. Durante la battaglia Goblin riceve una scarica elettrochimica che gli provoca un'amnesia.

Norman Osborn recupera la memoria ricordando di essere il folle criminale chiamato Goblin. Deciso a vendicarsi dell'Uomo Ragno di cui conosce l'identità, invita Peter, Mary Jane e Gwen a casa sua per un party. Durante la cena Osborn punzecchia Peter il quale, grazie ad uno stratagemma, riesce ad allontanare i suoi amici per affrontare la sua nemesi sui tetti. Goblin colpisce l'Uomo Ragno con una bomba-zucca psichedelica ma riacquistato lucidità utilizza la stessa arma per sconfiggere il suo nemico. Norman Osborn perde nuovamente la memoria e viene ricoverato all'ospedale.

Peter raggiunge Gwen Stacy e Mary Jane a casa degli Osborn per sincerarsi delle condizioni dell'amico Harry Osborn alle prese con una crisi schizofrenica dovuta ad una nuova assunzione di LSD. I tre vengono cacciati in malomodo da Norman Osborn, sotto pressione sia per le condizioni del figlio che per il crollo delle azioni della sua azienda. Mentre Peter passa al Bugle per consegnare le foto del precedente scontro con Hulk, Norman Osborn riacquista la memoria del suo alter ego Goblin e, deciso a vendicarsi del suo nemico, rapisce Gwen. L'Uomo Ragno riesce a trovare il folletto verde insieme alla ragazza svenuta su un pilastro del ponte di Brooklin e nonostante una influenza riesce a battere il folle nemico. Peter sta per raggiungere Gwen ma Goblin ritorna e spinge la ragazza giù dal ponte. Il nostro eroe grazie alla ragnatela afferra la ragazza per i piedi ma la brusca frenata è fatale per Gwen Stacy che muore per la rottura dell'osso del collo. Inginocchiato al corpo senza vita della ragazza l'Uomo Ragno grida e promette vendetta.

Accecato di rabbia per la morte di Gwen l'Uomo Ragno si scaglia contro Goblin ma il folletto verde riesce a fuggire. Intanto il corpo senza vita di Gwen viene circondato dalla polizia e Peter non può fare altro che scaricare la sua frustrazione verso gli agenti. Intenzionato a vendicarsi dell'assassino Peter entra in casa Osborn trovando solo Harry deilirante poi grazie a delle informazioni di Robertson raggiunge Goblin per lo scontro finale. L'Uomo Ragno colpisce l'avversario senza tregua ma si ferma per non diventare un assassino. Goblin si riprende e con il suo aliante cerca di colpire alle spalle l'Uomo Ragno, ma Peter, avvertito dal senso di ragno, si china rapidamente e lascia che l'aliante colpisca in pieno petto Goblin che trova così la morte.
L'Uomo Ragno si allontana, Peter torna a casa e trova Mary Jane ad aspettarlo per confortare l'amico distrutto.

Il corpo senza vita di Norman Osborn viene ritrovato dalla polizia senza addosso il vestito di Goblin. Un uomo misterioso assiste dall'alto alla scena. Jonah Jameson, che pensa sia stato l'Uomo Ragno a uccidere l'amico, ingaggia Luke Cage per catturare l'arrampicamuri. L'Uomo Ragno affronta due volte Luke Cage ma solo nella seconda battaglia convince con la ragione l'eroe a pagamento ad abbandonare il suo incarico.