Sif

Tornata nel suo corpo, posseduto per tanto tempo da Loki, la bella Sif si è unita a Thor nell'esilio a Broxton, in Oklahoma, e ora risiede in un anonimo albergo. Dopo un bagno caldo a riflettere sulle sue tante battaglie, Sif si veste e scende nel Okie Dokie Bar attirando l'attenzione di alcuni clienti ubriachi che cercano un improbabile approccio. Improvvisamente nel locale entra Beta Ray Bill, l'alieno della razza korbinita in grado di sollevare il sacro martello incantato Mjolnir, che, insieme alla sua compagna, Ti Asha Ra, è alla ricerca dell'amico Thor. Alcuni pirati contaminati, portatori di un virus biomeccanico, sono riusciti a impossessarsi di Skuttlebutt, il vascello senziente di Beta Ray Bill, riprogrammandolo in modo tale da espellere i korbiniti e non permettergli di fare ritorno. In assenza di Thor, Sif si offre di aiutarli e in breve tempo, a bordo di una navetta, raggiunge Skuttlebutt confrontandosi con i pirati contaminati. Sif viene infettata ma il recente ricordo di Loki che ha "indossato" il suo corpo gli permette di liberarsi dal virus uccidendo il principale portatore del virus. L'indomita guerriera asgardiana viene recuperata da Beta Ray Bill e Ti Asha Ra che, dopo essersi congratulato con lei per aver liberato Skuttlebutt, la riportano a Broxton.