Shadowland: Ghost Rider

Kingpin ha utilizzato un antico manoscritto della Mano per evocare Ghost Rider dai recessi dell'inferno¹. L'ex re del crimine della costa ovest intende fermare lo Shadowland di Devil e vuole servirsi dello Spirito della Vendetta per raggiungere il suo obiettivo. A bordo della sua moto fiammeggiante Ghost Rider piomba negli uffici di Kingpin ma un incantesimo gli impedisce di scagliarsi contro contro Kingpin dicendogli che se vuole liberarsi dal suo controllo e salvare l'anima di Devil, posseduto dalla Bestia della Mano, deve colpire al cuore della Mano controllata dai Serpieri. Stanco di essere una pedina. Ghost Rider attraversa l'oceano e raggiunto il castello della Mano in Giappone, si presenta nei panni di Johnny Blaze, apparentemente ubriaco, davanti all'esercito dei ninja. Sottomesso e incatenato, Blaze si rifiuta di rispondere alla domande che gli vengono rivolte chiedendo di porre fine alla sua sofferenza. Senza nessuna esitazione, gli uomini del clan lo trafiggano per poi gettarlo nel pozzo sottostante. Blaze si ritrova in una sorta di limbo, con una voce che gli dice che non è ancora arrivato il suo momento e che è necessario, poi si volta e si ritrova nel castello nuovamente trasformato in Ghost Rider assistendo alla discesa degli angeli guerrieri che armate di spade fiammeggianti si abbattono e sterminano i ninja della Mano. Gli angeli consegnano l'unico dei tre serpieri superstiti a Ghost Rider che lo incatena alla sua moto e si allontana portandoselo dietro.