Scarlet Witch vol 2 # 11

Alla ricerca di risposte sulla madre, Scarlet incontra padre Drobnjak della chiesa di Novi Pazar, in Serbia, chiedendogli notizie riguardanti una comunità di rom che si erano insediati da queste parti circa venticinque anni fa. Padre Drobnjak gli risponde che ci sono stati molti viaggiatori nel corso degli anni è che in tempo di guerra è difficile tenere traccia di tutti. Quando Wanda gli ricorda una particolare guerra, quella scatenata dai Cavalieri di Wundagore, il padre si acciglia e Scarlet scatena tutto il suo potere distruggendo la chiesa. A questo punto il vecchio prete gli racconta che al tempo una donna, da tutti considerata una strega, aveva partorito e di aver dato questa informazioni all'Alto Evoluzionario perché pensava che i neonati avessero le caratteristiche che stava cercando. Wanda è irritata ma poi si calma e con i suoi poteri ricostruisce la chiesa che aveva distrutto. Prima che Wanda si allontani il prete gli fa il nome di Dasha Kolarov, una vecchia amica della madre. La nostra protagonista si mette subito alla ricerca della donna trovandola nella sua abitazione. L'anziana donna la riconosce subito come la figlia di Natalya raccontandogli di come sua madre cercò di riprendersi i suoi figli combattendo il Cavalieri dell'Altro Evoluzionario e di come quest'ultimo affidò i due gemelli a Djanko e Marya Maximoff. Wanda chiede Dasha se sa chi è suo padre. La donna gli suggerisce di chiederlo direttamente alla sua madre adottiva accompagnando la nostra sbigottita protagonista fuori città. Giunti in una foresta Wanda incontra Marya seduta fuori da una roulotte.