Runaways Collection # 4 | Fedelissimi

I Runaways, il gruppo di adolescenti dotati di poteri straordinari decidono di stabilirsi a Los Angeles per dedicarsi ad aiutare i ragazzi succubi della malvagità dei propri genitori. I giovani eroi cercano di liberare il figlio di Piledriver, Excavator, coinvolto, insieme al padre, in una rapina organizzata dal Demolitore e la sua Wrecking Crew. Resosi conto che il ragazzo non vuole essere tratto in salvo, i Runaways lo lasciano al padre, affrontando la banda di rapinatori che, una volta sconfitta viene lasciata priva di sensi, pronta per la polizia. Nel frattempo, dall'altra parte della città, un gruppo di ex supereroi adolescenti si riunisce in una associazione chiamata Excelsior per confrontarsi ed esprimere le proprie idee. Nel mezzo della riunione, l'organizzatrice Mickey Musashi (la supereroina chiamata Turbo dei New Warriors) riceve una telefonata da un misterioso personaggio che in cambio di una lauta ricompensa gli chiede di aiutare e recuperare i nostri fuggitivi. Intanto Nico e compagni, tornati nel loro nuovo nascondiglio, si ritrovano di fronte una Gertrude del futuro che, con la macchina del tempo, ha raggiunto i ragazzi per chiedergli di fermare Victor Mancha, figlio di un noto ma ancora misterioso criminale, destinato a diventare nel futuro una minaccia per l'umanità. Quando la donna esala il suo ultimo respiro i Runaways decidono di trovare il ragazzo prima che sia troppo tardi.

Il nuovo gruppo di supporto ai giovani supereroi chiamato Excelsior è stato contattato da un misterioso personaggio disposto a versare un milione di dollari pur di trovare i Runaways. Il gruppo, composto da Darkhawk, l'ex-Goblin Philip Urich, Chambers di Generation X, Julie Power del Power Pack, Ricochet degli Slingers e Turbo dei New Warriors, accetta l'offerta e si mette subito sulle traccie dei nostri fuggitivi. Nel frattempo, nella base segreta dei Runaways, Nico e compagni, dopo essere stati testimoni della morte della Gertrude del futuro che li avvertiva della futura minaccia rappresentata da un tipo chiamato Victor Mancha, decidono di mettersi sulle traccie del ragazzo che alla fine viene trovato nel campo sportivo di una scuola. I nostri eroi non fanno in tempo ad avvicinarsi a Victor, il quale manifesta un potere magnetico, che improvisamente vengono raggiunti dagli Excelsior.

I Runaways hanno un confronto con gli Excelsior, il gruppo di giovani supereroi composto da Darkhawk, Turbo, Ricochet, Lightspeed e Chamber. Nonostante gli Excelsior non abbiano intenzioni bellicose, Talback, raggiunto i suoi compagni a bordo del Leapfrog, grazie a un laser trovato nel curioso mezzo di trasporto, colpisce quelli che considera dei nemici, per poi fuggire insieme ai suoi compagni portandosi appresso Victor Mancha. Durante la fuga, il Leapfrog, colpito da un raggio lanciato da Darkhawk, finisce all'interno di un fabbricato. Ritrovatisi nel mezzo di un set cinematografico, i due gruppi di giovani supereroi questa volta se le danno di santa ragione, ma i Runaways, sfruttando una crisi di nervi di Darkhawk, riescono nuovamente a fuggire.

Nuovamente fuggiti dagli Excelsior, i Runaways raggiungono il loro nuovo nascondiglio situato nel museo di storia naturale, una base segreta dell'Orgoglio che i ragazzi sono riusciti ad occupare. Nel frattempo, mentre i ragazzi degli Excelsior continuano a discutere con Darkhawk che appare sempre più nervoso, il loro misterioso benefattore si rifà vivo dando una nuova opportunità ai giovani supereroi. Tornando dai nostri protagonisti, Nico e compagni interrogano il giovane Victor, mettendolo di fronte a una serie di oleogrammi raffiguranti alcuni dei più pericolosi criminali per scoprire quale sia il malvagio padre del ragazzo. Victor, cogliendo un momento di distrazione dei Runaways, riesce a chiamare la madre al cellulare, ma dall'altra parte del telefono gli risponde quello che apparentemente sembra essere suo padre, il Dottor Destino.

Victor Mancha, il ragazzo rapito dai Runaways, scoperto di essere figlio del Dottor Destino è costretto a raggiungerlo in un magazzino per salvare la vita della madre. Mentre gli Excelsior ricevono un mezzo volante di trasporto dal loro misterioso benefattore, i Runaways, resi invisibili da un incantesimo di Nico, cercano di liberare la madre di Victor mentre il ragazzo si occupa di distrarre il suo presunto padre. Quello che all'apparenza sembra essere il monarca di Latveria, scopre la presenza dei nostri giovani eroi ma, durante la conseguente battaglia, viene sconfitto dai ragazzi rivelandosi solo un robot. Improvvisamente entra in scena Ultron, l'androide più potente mai creato da un essere umano, che, dopo aver svelato di essere stato lui a creare il robot di Destino, uccide la madre di Victor rivelando al ragazzo che egli è la sua più "grande creazione". Ultron ottiene il controllo di Victor ordinandogli di uccidere i Runaways.

Victor Mancha scopre di essere un sofisticato cyborg, una sorta di agente dormiente generato da Ultron, il cui scopo è quello di infiltrarsi tra le fila dei Vendicatori ed eliminare gli odiati nemici della macchina assassina. Victor, ascoltato la spiegazioni di Ultron, si ribella al suo creatore unendosi ai Runaways per fermare il pericoloso robot. Durante la battaglia i giovani eroi sono costretti a chiedere aiuto agli Excelsior che, localizzato i nostri fuggitivi, si abbattono contro Ultron riducendolo in mille pezzi grazie a un colpo energetico di Darkhawk. Victor decide di seguire i Runaways (i quali vogliono controllarlo costantemente) mentre Chamber (che si rivela non essere il vero Chamber) lascia andare i giovani eroi per raggiungere i suoi compagni. Una volta tornati alla loro provvisoria base, gli Excelsior finalmente conoscono il loro misterioso benefattore, Rick Jones.