New Warriors vol 4 # 3

Gli agenti Sykes e Givens esaminano i resti dei corpi dei New Warriors per accertarsi che il nuovo gruppo di vigilanti che si firma con lo stesso nome non abbia legami con i membri originali rimasti uccisi nella strage di Stamford. A causa del DNA incompleto il medico legale non se la sente di dare per certa la morte di Night Thrasher. Intanto nel quartier generale dei New Warriors, Jubilee, con il nome in codice di Wondra e un costume potenziante che le conferisce superforza, dopo aver seguito in allenamento la squadra composta prevalentemente da mutanti depotenziati, e aver cercato, con scarso successo, di convincere Sofia Mantega a unirsi al gruppo di ribelli messo insieme da Night Trasher, durante una missione con Blackwing viene raggiunta da Wolverine, vecchio compagno d'avventura, che cerca di sostenerla ricordandogli di essere sempre se stessa. Nel frattempo mentre i New Warriors rifiutano attraverso un originale graffito la proposta di Tony Stark di aderire all'Iniziativa, gli agenti Sykes e Givens raggiungono Donyell Taylor, il fratellastro di Night Thrasher un tempo conosciuto anche come Bandit per capire se possa avere dei legami con i New Warriors. Donyell, che dopo la morte di Dwayne ha rilevato la fondazione Taylor diventando un ricco uomo d'affari, a causa di un incidente automobilistico ha perso le gambe ed è attualmente su una sedia a rotelle. Sotto la pressione dei due detective l'uomo rivela di aver subito il mese scorso la sottrazione di una consistente somma di denaro da qualcuno che aveva accesso ai conti della fondazione. Sykes e Givens, convinti che l'originale Night Thrasher sia ancora vivo, poco più tardi vengono aggrediti dallo stesso Night Trasher che li minaccia intimandogli di interrompere le loro indagini.