Thor Vol 1 # 611

Fra le rovine di Asgard, Thor, il re Balder e tutti gli Asgardiani sopravvissuti, onorano i guerrieri caduti durante i devastanti eventi dell'Assedio. Tra i caduti troviamo anche Loki, il malvagio fratello di Thor, morto nel corso della battaglia. Prima dell'Assedio di Asgard, Loki aveva convinto Hela, la dea della Morte da tempo priva di un suo regno, ad accettare una parte della landa infernale di Mephisto dove far riposare gli spiriti caduti in battaglia. In cambio Loki ha consegnato a Mephisto le sanguinarie Dìsir, le divoratrice delle anime dei morti Asgardiani, da molti considerate leggenda, e temute dalla stessa Hela.¹ Tuttavia Mephisto non onora il patto stipulato con Hela e per conquistare i favori delle Dìsir e placare i loro appetiti, lascia le sue "valchirie" libere di attaccare il vahlhalla di Hela, incominciando a cibarsi dei guerrieri asguardiani. Hela per difenderli utilizza la spada Eir-Gran, l'unica arma in grado di uccidere le Dìsir ma purtroppo non riesce a resistere a lungo e la spada le viene sottratta. Per mettere in salvo gli spiriti rimasti, Hela si traforma in una specie di fortezza, chiedendo agli asgardiani di aiutarla. Thor e Tyr, il dio della guerra, decidono di aiutarla.