Marvel Masterworks # 147 | Spider-Man, vol 20

Dazzler, la popstar mutante dalle abilità pirotecniche, viene inseguita da Lightmaster, riuscito a fuggire (proprio grazie ai poteri della giovane mutante) dalla dimensione della luce in cui era stato confinato¹. Il signore della luce intende assorbire definitivamente il potere di Dazzler per accrescere la sua forza ma l'Uomo Ragno si mette in mezzo salvando in un primo momento la ragazza. Nonostante tutto, Dazzler non sembra gradire l'aiuto del nostro eroe, e quando finisce per essere colpita da una scarica dal macchinario in cui era stata legata da Lightmaster, viene plagiata dal Signore della Luce che la fa scontrare proprio con l'arrampicamuri. Dopo una estenuante battaglia l'Uomo Ragno libera Dazzler dal controllo di Lightmaster, il quale finisce esiliato nella dimensione luminosa da cui proveniva.

La Gatta Nera (sopravissuta al precedente scontro¹), nel tentativo di rubare una preziosa statua dal museo Guggenheim, viene fermata dell'intervento dell'Uomo Ragno. La Gatta riesce a fuggire ma l'arrampicamuri le impedisce di portare via la refurtiva. La sera dopo la Gatta Nera ci riprova ma l'Uomo Ragno prova ancora a metterle i bastoni tra le ruote. Questa volta il nostro eroe viene colpito dai "presunti" poteri di sfortuna della spericolata e seducente ladra che fugge con il bottino. Intanto Jonah Jameson, risvegliatosi nel vicolo senza memoria, viene avvicinato da Jonas Harrow, che gli dice di essere il suo migliore amico.

L'Uomo Ragno si ritrova nuovamente ad affrontare la Gatta Nera, la seducente ladra che si aggira di notte nei musei di Manhattan compiendo una serie di furti di opere preziose legate al tema dell'amore. Durante un ultimo combattimento, la donna riesce a portare via l'oggetto desiderato ma l'Uomo Ragno, grazie a un ragno spia prontamente applicato sul corpo della donna, la sorprende nel suo covo, scoprendo che la Gatta Nera ha rubato questi oggetti con il solo scopo di dimostrargli il suo amore. Compreso che la ragazza ha dei problemi psicologici (probabilmente dovuti alla morte del padre), il nostro eroe la convince a consegnarsi a una clinica psichiatrica.

Jonas Harrow tiene prigioniero nel suo laboratorio lo smemorato Johan Jameson dopo averlo fatto impazzire attraverso un macchinario di sua invenzione capace di instillare odio e follia nella gente. Lo stesso Joe Robertson, insediatosi nell'ufficio di Jameson, sta subendo tuttora l'effetto del macchinario. Peter, durante una visita al Bugle, capisce che c'è qualcosa che non va quando tutta la redazione impazzisce. Riuscito a far evacuare tutto il personale, il nostro eroe indossa i panni dell'Uomo Ragno e guidato dal suo senso di ragno rintraccia il luogo in cui è posto il macchinario riuscendo a distruggerlo. Harrow alla fine decide di rivelarsi sfidando l'Uomo Ragno a venire nel suo covo. Lo scienziato pazzo attacca l'arrampicamuri con una versione del macchinario più potente, ma grazie alla sua agilità il nostro eroe riesce a sfuggire ai raggi della macchina e a distruggere il generatore che la alimenta. Durante la battaglia Jameson riacquista la memoria tornando ad essere il solito scorbutico editore di sempre.

Peter, dopo aver assisto insieme a Debra Whitman allo spettacolo di Mesmero, un mutante dotato di poteri ipnotici un tempo avversario degli X-Men, decide di presentarsi nei panni dell'Uomo Ragno per raccogliere l'offerta di esibirsi nel suo spettacolo in cambio di un lauto compenso. In realtà Mesmero vuole vendicarsi dei critici che, con i loro articoli, stanno distruggendo la sua reputazione: La prima vittima è un giornalista del Globe, il quale dopo essere stato ipnotizzato viene costretto a suicidarsi. L'uomo viene salvato dall'intervento dell'Uomo Ragno, il quale si precipita subito da Mesmero finendo però catturato. Al suo risveglio, il nostro eroe, dopo essere stato sottoposto a un folle gioco mortale di fronte a una platea di critici ipnotizzati, riesce a liberarsi e quindi catturare Mesmero.
Nel frattempo Jonah Jameson torna a lavorare al Daily Bugle.

Peter, dopo una riunione al Globe in cui scopre di essere stato affiancato nel suo ruolo di capo fotografo da Lance Bannon, si ritrova a indossare i panni dell'Uomo Ragno per affrontare una nuova minaccia, Fusione. Lo strano essere, capace di assorbire energia da qualunque fonte per poi riutilizzarla, è l'unione di due gemelli nani, uno un brillante ma ambizioso scienziato l'altro più umile ma saggio. Quando la macchina a cui stava lavorando il piccolo scienziato esplode, il fratello cerca di intervenire per prestargli soccorso ma i due finiscono per fondersi insieme dando vita all'essere chiamato Fusione. L'Uomo Ragno cerca di limitare i danni e impedire che Fusione raggiunga la centrale nucleare ma solo l'intervento del coscienzioso gemello permette di fermare la follia dell'ambizione sfrenata del fratello.

Kraven il Cacciatore, spinto dalla sua nuova compagna Calypso (che vuole che il suo uomo riacquisti il prestigio che merita), torna negli Stati Uniti per affrontare il suo acerrimo nemico, l'Uomo Ragno. Kraven si presenta alla redazione del Globe (dove Peter inizia a capire quanto il nuovo direttore commerciale Dockery sia una persona spregevole) affermando di voler sfidare l'Uomo Ragno. Il nostro eroe giunge all'appuntamento, il museo di storia naturale, scontrandosi in una battaglia con Kraven al termine della quale l'Uomo Ragno esce nuovamente vincitore. Kraven e Calypso vengono arrestati ma l'Uomo Ragno, resosi conto che forse Kraven non voleva neanche battersi, rimane amareggiato della vittoria.

Il Dottor Destino e il terribile Dormammu si alleano, fornendo a un piccolo e avido scienziato il potere di far avverare sulla Terra il Sinistro Evento, un allineamento mistico che ridurrebbe il pianeta in schiavitù. Il piccolo uomo riesce a catturare il Dottor Strange, per utilizzarlo come vittima sacrificale, ma il signore delle arti mistiche invia telepaticamente un messaggio di aiuto che viene intercettato da Peter Parker. Il nostro giovane protagonista, dopo essersi inventato l'ennesima scusa per liberarsi della timida Debra Whitman, indossa i panni dell'Uomo Ragno per rispondere alla chiamata. Giunto in prossimità del Sancta Sanctorum del Dottor Strange, l'Uomo Ragno si ritrova ad affrontare prima dei gargoyle di pietra, poi una orda di piccoli demoni e infine è spettatore del condizionamento mentale di una folla che marciando nelle strade notturne di Manhattan cresce esponenzialmente incitando la venuta del Sinistro Evento. Scoperto il luogo in cui il rapitore tiene prigioniero Strange, l'Uomo Ragno dopo essersi scontrato con un automa creato dallo stesso scienziato, libera Strange e insieme sconfigge il suo avversario che viene inghiottito nel regno di Dormammu per essere poi consegnato al Dottor Destino all'interno di un cristallo.

Negli uffici del Globe, il direttore commerciale Dockery inscena il falso rapimento della giovane editrice del giornale, K.J. Clayton (in realtà la donna è solo una attrice assunta dalla vera Clayon per sostituirla nelle relazioni pubbliche) allo scopo di ottenere la guida del giornale. Peter nei panni dell'Uomo Ragno non riesce a impedire il rapimento ed è costretto a rivolgersi a Madame Web, una misteriosa chiaroveggente cieca collegata ad un complesso macchinario di supporto vitale, che gli fornisce una traccia per ritrovare la Clayton. Il nostro eroe giunge in tempo per liberare l'attrice che stava per essere uccisa e raggiungere Dockery che viene fermato ed arrestato. La Clayton decide di sospendere la pubblicazione del Globe e così Peter si trova senza lavoro.  Tornato a casa sconsolato Peter riceve la chiamata di Madame Web che con i suoi poteri di chiaroveggenza oltre ad essere a conoscenza della sua identità gli rivela che presto verra assunto da... J.Jonah Jameson.

Namor, il principe dei mari, è irritato della presenza di alcune sonde che trasportano dei generatori sperimentali nelle profondità dell'oceano e provocano il cambiamento delle correnti marine. Lo zio di Deb ha l'incarico di trasportare le sonde ma il suo equipaggio si rifiuta di lavorare dopo essere stato ripetutamente attaccato da Namor. L'Uomo Ragno si offre di aiutarlo e inevitabilmente si ritrova ad affrontare il principe dei mari. Durante lo scontro, il nostro eroe dopo essere riuscito a indebolire Namor (tenendolo lontano dall'acqua), ottiene una spiegazione dell'attacco. L'Uomo Ragno, compreso che i generatori della marina per fornire energia alla città di New York possono distruggere Atlantide, decide di seguire il consiglio di Namor che gli suggerisce di sfruttare le correnti che si trovano a due gradi più a sud di Atlantide.

L'uomo Ragno, reduce dalla battaglia con Namor, si appresta ad aiutare l'equipaggio dell'imbarcazione a scaricare il generatore in mare. Improvvisamente un cavo elettrico si strappa e il marinaio Morrie Bench viene scaraventato in mare entrando in contatto con l'energia sprigionata dal generatore. L'uomo subisce una trasformazione diventando un essere di acqua: nasce Hydro Man! Deciso a vendicarsi dell'Uomo Ragno, colpevole secondo lui della sua trasformazione, il nuovo super criminale, dopo aver creato una serie di disordini in città, utilizza il Daily Bugle per lanciare una sfida all'arrampicamuri. In una calda giornata estiva ha inizio lo scontro ma il nostro eroe, sfruttando il caldo torrenziale indebolisce sempre più Bench, il quale non riuscendo più a tenere coese le sue molecole acquose, finisce per evaporare.