Marvel Must-Have # 84 | Punisher: Cerchio di Sangue

Frank Castle, il vigilante conosciuto come il Punitore, dopo un attacco di follia omicida, è stato arrestato, processato e mandato nella prigione di Ryker's Island¹. Tutti i detenuti sono terrorizzati dal suo arrivo e coloro che provano a sottometterlo, come il suo compagno di cella, ricevono una dura lezione. Castle era già stato a Ryker's Island una volta e in quella occasione era stato drogato con una sostanza diluita nel cibo della mensa che ha poi provocato il successivo attacco di follia. Deciso a scoprire chi sia stato ad incastrarlo, Castle risale a Mosaico, il criminale che in passato ha sfigurato, anche lui in prigione. Lo scontro tra i due viene interrotto da Don Carlo Cervello, un boss criminale che sta organizzando un piano per evadere da Ryker's Island con l'aiuto di alcuni poliziotti corrotti. Il Punitore condivide il suo stesso piano di evasione e si allea con Cervello. Trascorrono i giorni e la notte dell'evasione, Frank viene svegliato da Gregario, uno scagnozzo di Cervello, che lo trafigge al petto usando una pistola con un silenziatore di fortuna. Riuscito a sopravvivere grazie ad un materasso che ha fermato i proiettili, il Punitore si dirige verso una torre di controllo occupata da poliziotti corrotti ma viene scoperto da Gregario che lo raggiunge prendendo in ostaggio un agente. In breve tempo viene dato l'allarme dell'evasione in corso e Cervello e Mosaico si trovano così costretti a prendere in ostaggio il direttore del carcere. Il Punitore arriva e, con uno scambio di armi, mette al tappeto Mosaico e libera gli ostaggi. Fermata l'evasione e riportato tutto in ordine, Il direttore fa un'offerta al Punitore chiedendo, in cambio della libertà e di equipaggiamento, di prestare servizio al Trust, un'associazione di uomini ricchi e potenti che vuole debellare, come Frank, la criminalità. Il Punitore accetta e viene fornito di nuovo del suo inconfondibile costume nero con il teschio sul petto. Nel frattempo, Tony, figlio di un mafioso ucciso dal Punitore, riceve da suo zio il compito di vendicare suo padre uccidendo il suo assassino.

Tornato libero, Frank Castle si dirige verso la residenza di Kingpin, il boss della malavita newyorchese, ma una volta giunto nella sua stanza, scalando il palazzo, trova seduto alla sua scrivania un cadavere con le sue fattezze. Una esplosione lo scaraventa dal palazzo. Frank si salva dalla caduta ma perde i sensi lasciandosi catturare. Al suo risveglio si trova a casa di una donna, Angela, che gli offre ristoro. Nel frattempo, la notizia della presunta morte di Kingpin si diffonde sui giornali e i criminali di tutta la città pensano bene di trarre benefici. Il Punitore inizia a uccidere tutti i mafiosi che ambiscono al posto di Kingpin fino a quando non incappa in un assassino professionista che gli da del filo da torcere. Il successivo scontro coinvolge alcuni civili e il Punitore, pur uccidendo il suo avversario, teme che la sua guerra personale sia fuori controllo. Mentre si allontana un furgone gli esplode davanti. Il Punitore chiama il capo del Trust, l'organizzazione che lo sovvenziona, il quale si scopre essere legato ad Angela.

Il Punitore incontra Santiago, un mafioso coinvolto in una lotta fra gang e che ha un debito con lui, costringendolo a organizzare un raduno dei criminali che al momento si contendono il predominio della malavita della città dopo la presunta scomparsa di Kingpin. Fatto questo, Frank si reca da Angela, la ragazza che lo ha soccorso e che lavora segretamente per la misteriosa organizzazione del Trust. Subito dopo, il nostro protagonista esce in strada scoprendo che un piccolo criminale chiamato Tony Massera lo stava pedinando per vendicare la morte del padre. Il Punitore lo convince a rinunciare al suo intento, partecipando subito dopo alla riunione dei boss della mala e minacciando ognuno di loro. Ad un certo punto, si trova di fronte a un uomo travestito da Punitore. Frank lo uccide scoprendo l'esistenza di un vero e proprio "centro addestramento per Punitori". Nell'inseguire l'uomo che sta allenando questo "Punitori", l'uomo si lascia sfuggire un nome: Alarico. In quel momento si presenta Angela che, dopo averlo ucciso, spara anche al vero Punitore.

Sopravvissuto al colpo alla testa inferto da Angela, Frank ha finalmente capito il legame della donna con il Trust e parte alla loro ricerca. Come primo uomo, Il Punitore pensa al vicedirettore di Ryker's Island e, quando giunge a casa sua, trova già uno delle sue copie che lo sta minacciando. La copia scappa e Frank cerca dati sul presunto Alarico senza trovarne. Si reca così nel vicino appartamento del direttore dove uccide la copia che lo aveva preceduto Scopre così che le sue imitazioni sono opera di un lavaggio del cervello di Alarico e si fa dire il luogo nel quale si trova quando la polizia entra nella stanza e lo arresta. Durante il viaggio in macchina, il gruppo di falsi Punitori attacca e i poliziotti sono costretti a liberare l'originale. Sgominati i falsi, il Punitore cerca di sfuggire dalla polizia, prendendo un passaggio dal mafioso che voleva ucciderlo, Tony, il quale passava per caso. A questo punto Frank si dirige, dopo aver lasciato Tony indietro, verso la villa di Alarico. Si scopre essere una villa super-protetta da tecnologie e da falsi Punitori (fra cui il criminale Mosaico). Il Punitore, senza poche difficoltà entra all'interno della villa ma, stremato, cade in una trappola a base di gas.

Intrappolato in una stanza ermetica piena di gas, Frank, bloccando l'apertura del sistema di condizionamento dalla quale sta uscendo il veleno, riesce a provocare una piccola esplosione e ad uscire dalla stanza. Appena uscito si ritrova di fronte Mosaico e una schiera di falsi Punitori che lo attaccano ma il nostro protagonista se ne libera facilmente. Raggiunto la stanza di Alarico, il Punitore si trova in una situazione disperata in quanto se gli spara sarà il suo cane ad attaccarlo, in caso contrario verrà sparato da lui. Il Punitore spara senza paura e si libera del cane che attacca. Si avvicina ad Alarico, ferito, ma invece di ucciderlo lo costringe a dire la verità sul Trust, svelando il complotto. Stremato, Frank si dirige verso l'uscita dove incontra Tony che vuole finalmente consumare la sua vendetta. Il Punitore lo fa ragionare e riesce a convincere Tony ad interrompere quel circolo di sangue e crudeltà. Una volta uscito, il Punitore incontra Angela che cerca di aggredirlo ma finisce in bilico con la macchina su un ponte. Frank Castle gli volta le spalle e la lascia al suo destino.