Marvel Omnibus # 1 | Gli Eterni

Nel sottosuolo degli altipiani delle ande il ricercatore Daniel Damiano e sua figlia Margo, accompagnati da una misteriosa guida, rinvengono delle antiche e imponenti statue, testimonianza dell'esistenza di altre razze oltre a quella umana. La guida, che presto si rivela essere l'Eterno Ikaris, racconta che milioni di anni fa gli dei spaziali chiamati Celestiali scesero sul pianeta Terra per dare origine a tre razze: gli Umani, i mostruosi Devianti e gli immortali Eterni. Gli Umani erano destinati a camminare sulla terra che le apparteneva di diritto, i Devianti dal terribile aspetto e in continuo mutamento, occuparono le viscere del pianeta, gli Eterni, che rappresentavano la stirpe divina e con i loro grandi poteri erano i custodi del genere umano, si stabilirono sulle cime della alte montagne.
Ora, il momento tanto atteso del ritorno dei Celestiali sembra essere arrivato, ma nella cittadina sommersa di Lemuria, Kro, il signore dei Devianti, nel tentativo di impedire che l'eterno Ikaris riesca a inviare il faro cosmico che consentirebbe il ritorno degli Dei cosmici, penetra all'interno dell'antica camera degli dei, solo per essere testimone, insieme all'eterno, il ricercatore e sua figlia, dell'arrivo di una gigantesca navicella spaziale che annuncia il ritorno dei Celestiali.

Nell'esteso altopiano delle ande un enorme vascello stellare annuncia il ritorno dei Celestiali. L'eterno Ikaris, l'archeologo Daniel Damian, sua figlia Margo e il mostruoso comandente dei Devianti Kro, sono testimoni della discesa degli Dei. Kro, memore della sconfitta del suo popolo, quando milioni di anni fà osò ribellarsi ai suoi creatori, decide di fuggire. Ikaris, scopre dietro l'iscrizione di un antico bassorilievo, la cripta della resurrezione, alla cui apertura, ridesta da un sonno durato secoli, l'eterno Ajak nelle vesti del dio venerato dagli Incas, Tecumotzin. Rendendosi conto che gli dei sono tornati, Ajak ordina al suo staff di mettersi in contatto con i dei. Dall'astronave dei Celestiali scende una gigantesca figura, Arishem il signore della quarta schiera, il cui compito sarà quello di giudicare la terra.

Arishem, il dio cosmico dei Celestiali è disceso dai cieli, per esprimere il suo giudizio sulla terra. L'antica Città degli Dei in Peru sta per essere sigillata dall'esterno per i prossimi cinquant'anni, ovvero per il tempo necessario affinché Arishem esprima il suo giudizio. L'eterno Ajak e il vecchio archeologo decidono di rimanere all'interno della struttura mentre Ikaris, nonostante la resistenza di Margo, trascina la figlia dell'archeologo fuori dalla cripta prima che questa venga chiusa. Durante il ritorno a New York, Ikaris e Margo a bordo di un biplano vengono attaccati da un astronave dei Devianti ma grazie ai poteri dell'eterno riescono a giungere a destinazione. Mentre Ikaris porta la sua protetta dall'affascinante eterna chiamata Sersi, il popolo dei Devianti, alla guida del comandante Kro, decide di manifestarsi nel pieno centro di New York per coinvolgere gli umani nella loro guerra contro i Celestiali.

La mostruosa razza dei Devianti, guidata dal comandante Kro, ha attaccato New York allo scopo di coinvolgere gli umani nella loro guerra contro i Celestiali. Durante la battaglia, Ikaris è rimasto ferito dai Devianti e, inconsciente, è stato imprigionato all'interno di una capsula lanciata nelle profondità marine. Sersi, che si rivela essere la Circe delle legende, protegge Margo dall'attacco dei Devianti poi, consapevole del pericolo che può scaturire quando l'umanità scoprirà la presenza di Arishem, il signore della quarta schiera dei Celestiali, decide di chiedere aiuto alla sua gente situata in una città sulla cima di una montagna.

La città di New York è stata attaccata dai Devianti. Sersi, prima di essere rapita insieme a Margo da alcuni Devianti, riesce a entrare in contatto con i compagni Eterni. Nella città di Olimpia, situata in cima a un alta montagna, l'eterno Makarri dopo aver assistito in diretta al rapimento della sua compagna, comunica al grande signore deli Eterni, Zuras e sua figlia Thena, che la razza dei devianti si è riversata sulla terra. Makarri e Thena vengono velocemente inviati a New York ritrovandosi ad affrontare i Mutati dei Devianti. Intanto al pentagono delle fote scattate dal satellite rilevano la presenza dell'astronave dei Celestiali.

A New York, Makarri e Thena dopo aver affrontato i Devianti, ottengono una tregua dal generale Kro. Mentre scopriamo che in un remoto passato tra Thena e Kro ci deve essere stata qualcosa di più che un amicizia, Sersi e la sua protetta Margo Damiano, vengono rilasciati dalla loro prigionia. Stessa sorte accade a Ikaris che viene liberato dalla sua capsula di stasi. Affinché gli umani apprendano la vera storia della loro relazione con le divinità cosmiche e con le altre due specie, gli Eterni, accompagnati dal generale Kro, contattano un antropologo per comunicare in un'aula universitaria la loro esistenza.
Intanto sulla cima delle catena delle ande tre agenti dello SHIELD che cercavano di penetrare nella cupola vengono smaterializzati dal gigantesco celestiale Gammenon.

Al di sopra dell''altipiano della ande, i Celestiali restituiscono, all'eterno Ajak e al dottore Daniel Damiano, i tre uomini dello SHIELD che si trovavano a indagare sulla misteriosa cupola innalzata dagli stessi dei cosmici. Gli agenti, nonostante una dettagliata spiegazione su ciò che sta accadendo, si dimostrano ostili lanciando prima un piccolo ordigno nucleare contro il celestiale Tefral, e poi tentando invano di fuggire dalla cupola. L'eterno Arishem alza la mano in aria con il pollice rivolto lateralmente in attesa del giudizio finale.

Nell'antica città sommersa in cui vive il popolo dei Devianti, un reietto, il cui volto è perfetto e privo delle deturpazioni mostruose che identificano la sua razza, viene scelto per combattere contro l'enorme e mostruoso Karkas. Intanto in superficie, mentre Sersi si diverte con l'antropologo universitario, il comandate Kro convince la bella Thena, di cui è innamorato, ad accompagnarlo nelle profondità marine della città dei Devianti per assistere al combattimento.

Ikaris, Makarri e Margo, giunti a Olimpia, la città degli Eterni, sono accolti dall'irruenza infantile del giovane chiamato Sprite. Intanto la quarta schiera dei Celestiali inizia a manifestare la propria presenza sulla terra creando scompiglio e stupore tra la gente. La divinità cosmica chiamata Eson si inoltra nelle profondità marine per giungere nella città sottomarina chiamata Lemuria, dove, alla presenza del signore dei Devianti, del generale Kro e dell'eterna Thena, si sta svolgendo un combattimento all'ultimo sangue tra il mostruoso Karkas e colui che viene considerato il reietto dai Devianti. Quest'ultimo riesce a prevalere sull'avversario per poi scagliarsi, con inaudita ferocia, contro gli illustri spettatori.

Nelle profondità atlantiche, la divinità cosmica chiamata Eson, nel tentativo di reperire informazioni raccogliendo campioni, sta distruggendo l'antica città di Lemuria. Nell'arena in cui si stava svolgendo il combattimento, la furia del Reietto viene fermata dall'eterna Thena, la quale, dopo aver ricevuto la chiamata mentale che convoca a raccolta tutti gli Eterni, decide di tornare a Olimpia portandosi dietro sia il Reietto che il mostruoso Karkas, riuscito a sopravvivere allo scontro.

Sulla montagna su cui sorge la città di Olimpia, Zuras, il più antico degli Eterni, sta richiamando tutti i membri della loro specie per unirsi in un rituale in cui l'intera razza degli Eterni si ritrova a fondere la propria mente. All'evento, giungono anche degli irruenti Eterni, i Fratelli di Delfi, che hanno pensato di vivere parte della propria esistenza come gerarchi sovietici. Intanto, proprio in russia, i servizi segreti del Cremlino, sentendosi minacciati dall'immenso celestiale chiamato Nezzar, decidono di lanciare un attacco missilistico contro il leviatano che, senza troppa fatica, ritorce l'attacco e uccide i gerarchi russi.