Incredibili Inumani # 13 | Ritorni e addii

Un traghetto nel Mediterraneo carico di mutanti cerca di fuggire dalle Nebbia Terrigenea. La mutante Frenzy arriva per soccorrerli ma il suo velivolo può trasportarne solo una parte. In loro soccorso giunge Crystal che aiutata dalla sua squadra di inumani porta in salvo i restanti mutanti. All'interno del RIV, Crystal ribadisce a Frenzy la sua disponibilità nell'aiutare i mutanti nonostante quest'ultima continui a ritenere gli Inumani responsabili del rilascio della nebbia Terrigenea e degli effetti devastanti che questa ha sui mutanti. La loro discussione viene interrotta dall'arrivo della piccola Luna, la figlia di Crystal, la quale ha trascorso gli ultimi tempi all'Accademia Braddock in Inghilterra. Nel frattempo, nell'area medica, Gorgon osserva suo figlio Petra, in coma dentro una camera di stasi per essere stato sottoposto prematuramente alla Terrigenesi. Gorgon si rammarica di quanto accaduto a suo figlio giudicando la sua attuale paralisi come la giusta punizione dei suoi fallimenti come padre. Panacea lo raggiunge offrendo di usare i suoi poteri per guarire suo figlio. Gorgon è restio perchè teme che possano esserci delle complicazioni ma Panacea gli fa notare di avere già usato i suoi poteri guaritivi su di lui, senza che se ne accorgesse, e lo invita ad alzarsi. Nel frattempo, mentre l'empatica Swan si è presa una cotta per Paneacea interrogandosi se i suoi poteri possano inconsciamente portarla a ricambiare i suoi sentimenti contro la sua volontà, Crystal viene portata da sua figlia Luna in una sala dove si trovano sua sorella Medusa e tutta la famiglia reale riuniti per celebrare la sua festa di compleanno a sorpresa. In un clima festivo, Luna manifesta la sua volontà di rimanere a bordo del RIV affianco alla madre mentre Gorgon si alza in piedi annunciando agli altri che Panacea l'ha guarito.