Incredible Hercules # 117

Atena informa il Pantheon delle divinità terrestri che è in corso l'invasione Skrull, brandendo una testa di alieno che lei stessa ha scoperto nella fondazione Atlas. L'invasione ha origini religiose e se la conquista della Terra dovesse riuscire, come predetto da Urania, anche le divinità umane sarebbero destinate all'estinzione per essere sostituite da un Pantheon di divinità aliene. Atena propone di spedire una squadra di "campioni" delle diverse divinità della Terra, per sterminare il Pantheon Skrull e così salvare l'umanità e di conseguenza tutto il Pantheon di divinità umane. La squadra sarà guidata dal nostro Ercole, decisamente a disagio nel ruolo di leader, e composta da Snowbird scelta dagli dei del nord, Ajac Tecumotzin degli Eterni a rappresentare i dei del sud, e Amatsu Mikaboshi, il dio del male dei dei dell'est, che a suo tempo invase l'Olimpo, ferendo a morte Zeus e costringendo gli Olimpici alla prima diaspora. Quest'ultimo, ovviamente, non è visto di buon occhio da Ercole che impulsivamente gli si scaglia contro dando vita a una rissa tra divinità. La baruffa viene interrotta da Atum, il Divoratore di Dei, che per conto delle divinità egizie decide di unirsi al gruppo. A bordo di una nave fornita da Altjira, colui che creò il nostro mondo dal tempo del sogno, i nostri eroi, compreso Amadeus Cho, si mettono in viaggio, assistendo alla venuta degli Skrull che invadono la città degli Dei, ma senza poter intervenire perchè si trovano già in un altra dimensione. Solo a questo punto Atena, in contatto con le divinità, rivela la seconda profezia di Urania, la quale ha previsto il fallimento della missione, se Amadeus, compiendo la cosa più difficile della sua esistenza, non aiuterà Ercole nel momento di maggior debolezza. In viaggio i dei in missione chiedono a Ercole se gli occhi di sua sorella siano stati sempre verdi.